Citazione:
Originalmente inviato da FAI6710 Condivido in pieno le tue considerazioni e quelle di Franco Antoniazza.
Potrei aggiungere molto altro ma non servirebbe, almeno per ora. Credo che l'unica persona che oggi possa dare una svolta per il recupero della categoria con una radicale pulizia, sia il nuovo Commissario.
Non so se queste nostre esternazioni potranno mai essergli conunicate o se ne verrà mai a conoscenza.
Purtroppo la F3A attualmente versa da troppo tempo in un profondo stato comatoso con remote possibilità di ripresa. Il campionato del mondo del prossimo anno, avrebbe dovuto essere di stimolo per una rivitalizzazione della categoria.
Sarà purtroppo un avvenimento a se stante, totalmente staccato dalla inesistente attività nazionale e presumibilmente privo di competitori nazionali.
I HAVE A DREAM -Io ho un sogno, diceva Luter King. Io spero di vederlo realizzato...
che tristezza !!!
Franco SALA |
Concordo sul fatto che il Campionato del mondo in Italia sarà un evento che andrà solo a rimpinguare la casse della fabbrica, sarà pubblicizzato ed enfatizzato come i discorsi del Furer a Norimberga, facendo credere a tanti, ammesso che ce ne siano ancora, che senza la fabbrica non esiste aeromodellismo “ serio “ in Italia.
La categoria è solo un mezzo, un veicolo attraverso il quale, con vari metodi ortodossi e non, far passare tale messaggio.
Contesto chi sostiene che ai vertici della fabbrica si sostengono i giovani, nel passato detti vertici sostenevano chi a loro era “funzionale”, chi poteva permettere un allargamento ed una espansione di enti “ federati “.
Oggi abbiamo degli ottimi piloti, giovani con tanta energia e tanta grinta. Le famiglie sono disposte a sostenerli e di questo ne siamo tutti entusiasti.
Ciò che posso consigliare e di non sottostare ad imposizioni o ricatti che sicuramente verranno o cercheranno di imporre, dati i personaggi “ dittatori “ in questione.
Fate sentire la vostra voce, non siate remissivi, per la vostra giovane età avrete solo da guadagnarne in chiarezza e lealtà. Infondo senza di voi la F3a italiana si può dire spenta.
Saluti
Carlo Bianconi