Massimo-
se non sbaglio a capire quindi hai una ricevente che accetta anche tensioni maggiori dei classici 5V. e colleghi direttamente: Batterie-Ricevente-Servi.
Marco-
...
Voglio deliberatamente confonderti le idee, abbi pieta' di me ...siamo qui apposta per aiutarci ed esprimere le nostre opinioni....
Ho letto con attenzione quanto mi hai scritto e non posso certo darti torto su tutto quello che hai detto , anche se volevo comunque approfondire un punto:
“la separazione della alimentazione della ricevente puo' sembrare cosa buona per evitare disturbi "elettro e/o magnetici", ma per farlo devi isolare completamente le alimentazioni e questo e' complicato e UCAS in ogni caso. Separare solo il positivo serve a poco”
Volendo semplificare il più possibile il tutto (se non sbaglio e non considerando per il momento l’uso di una centralina...) la strada da percorrere per avere una corrente adeguata per tutti i servi senza passare dalla ricevente è per forza avere due alimentazioni dedicate : Ricevente - Totalità servi .
Per far si che il segnale inviato al servo funzioni, devo per forza avere la massa comune (non ho ancora provato praticamente...) , ...i positivi sono separati .
Quindi , per quanto a mia conoscenza, avere in questo caso due alimentazioni completamente separate (senza cioè anche il negativo in comune) non farebbe funzionare il servo perchè il segnale non avrebbe il suo ritorno... a meno forse di usare degli optoisolatori (ora che ci penso)...ma dovrei mettere glù un piccolo schema e fare delle prove.
Restando per un momento sulla doppia alimentazione dedicata con massa in comune, perchè dici che :
...separare il solo positivo serve a poco... (?!)
Certo se mi si bloccano tutti i servi e mi funziona solo la radio ci faccio poco -
Però così dovrei comunque risolvere i problemi di sovraccarico delle piste della ricevente ed evitare comunque gli eventuali disturbi sulla ricevente (?!)
Grazie ad entrambi per il tempo dedicatomi!!!