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Vecchio 31 luglio 18, 22:19   #257 (permalink)  Top
massimob
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io per i miei modelli simili come dimensioni, utilizzo solo la doppia batteria come contromisure alla sfiga, collegate direttamente se ho l'impianto HV, oppure con un BEC di appropriata potenza se ho l'impianto tradizionale

Citazione:
Originalmente inviato da paspar Visualizza messaggio
Grazie ragazzi per le risposte e l’interessamento...
quoto quello che diceva -Andreis- nel Suo post.





Se tutto questo, con i componenti indicati, fosse vero , non dovrei aver problemi in quanto in caso di corto (utilizzando singole alimentazioni per servo) si escluderebbe automaticamente il servo danneggiato ed il resto dovrebbe funzionare...

Mi rendo conto che non avendo gli schemi elettrici del BEC in oggetto, sia impossibile riuscire a dare una risposta esauriente. Ho perciò deciso che acquisterò qualche esemplare del BEC e farò un prova pratica (...mi sa che è l’unica soluzione...).

Sull’uso del fusibile, ho qualche dubbio, soprattutto se collegato uno per ogni servo ma con BEC comune perchè, se ci fossero delle sovratensioni o richieste di picchi di corrente , normali per il circuito, ma non per il fusibile -forse- rischierei di escludere un servo a causa dell’intervento non voluto del fusibile (?!).

Penso comunque che un dato importante, probabilmente difficile da stabilire, sia: Perchè il servo è andato in corto?
Esempio, potrebbe essere utile utilizzare un diodo come si fa per i relè per eliminare gli effetti induttivi o di extratensioni che potrebbero crearsi ed andrebbero a ripercuotersi sul resto della componentistica ?! Ma qui ci vorrebbe un ingegniere elettronico che fosse in grado di analizzare il problema e dare delle risposte...

Credo che in attesa dei singoli BEC da 3A, per il momento inizierò ad utilizzare un BEC per la ricevente ed un altro per i servi con amperaggio superiore, almeno inio a non sovraccaricare la ricevente.


Per i modelli su cui installare l’elettronica, sono alianti.
Attualmente sto lavorando su due modelli: un Salto da 4m (Ali personali e vecchia fusoliera Cuccolo) al quale ho aumentato il braccio di leva e modificato i piani di coda aumentandone la superficie, portando inoltre l’angolo dei pianetti da 110° a 100° questo per avere un maggiore effetto deriva e diminuire o eliminare l’imbardata inversa notata nel primo volo di collaudo -
Ed il secondo un SHK da 4,80m fusoliera Fornaciari ed ali mio progetto ( con XFLR5) realizzate in stampo - utilizzando quindi una struttura sandwich con Airex da 2mm. e baioenatta 30x15 in carbonio ....
Ciao
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Massimo Bison
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El sapiente sa poco, l'ignorante el sa massa, ma el mona sa tuto
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