Citazione:
Originalmente inviato da Indoor  Prendo atto di quanto scrivi.
Rimane comunque il fatto che la scelta di lasciare a casa Alessandro è una di quelle assurdità che non trovano nessuna giustificazione, se non l'incapacità di gestire una categoria, incapacità totale.
Portare Panzanini all'europeo non avrebbe fatto altro che avere una seconda possibilità per conquistare il titolo di Campione europeo e di questo se ne sarebbe fatto vanto il CS
Andrea Cervi può diventare campione europeo junior come lo poteva diventare Alessandro: una doppia opportunità.
Perché lasciarlo a caso dopo avergli detto che sarebbe stato in squadra, ferire in giovane promettente che in futuro farà ancora parlare di se, come attualmente parlano le classifiche delle gare estere cui ha partecipato
Mi piacerebbe tanto che il CS desse una spiegazione.
Il suo comunicato, apparso all'ultimo momento dopo una certa pressione, è scritto in burocratese, segno che non si hanno idee e forse nemmeno voglia di impegnarsi più di tanto...vivere tranquilli senza un carico di lavoro extra.
Non disputare le gare di C.I. 2018 con la scusa dei giudici che non avevano fatto un corso di aggiornamento denota l'assoluto disprezzo dei piloti F3A.....se non si aveva la possibilità di fare il corso perché mancava l'approvazione di AECI nulla vietava di utilizzare i giudici in essere semplicemente invitandoli ad aggiornarsi con il nuovo programma.....l'AECI nulla avrebbe avuto da eccepire e te lo dico in quanto conosco perfettamente l' AECI.
Ora oltre all'offesa fatta a Panzanini abbiamo l'offesa fatta a tutti i piloti di F3A che potevano tranquillamente partecipare alle gare di F3A 2018 con il vecchio corpo giudici.
Non accetto nel modo più assoluto una giustificazione della non organizzazione con questa motivazione, sarebbe un falso.
Spero ardentemente che la F3A si svegli, abbia responsabili capaci e motivati
I Mondiali 2019 sono alle porte
Paolo Dapporto |
Paolo, parliamo la stessa lingua, concordo pienamente con te.
Anche De Robertis,quando si è visto che la fabbrica avrebbe gestito la categoria, ha profetizzato il nero assoluto.
È vero, le dichiarazioni del caposquadra sanno di burocratese, un idioma molto simile a gli editti di Furer Adolfo, azzarderei scritto da Furer Adolfo.
Così non si va molto lontano, un po’ come è accaduto negli anni passati, gli ultimi della gestione fabbrica, prima del diluvio universale Pelloni, comunque per condizioni diluvianti create dal Furer Adolfo.
Ora gli impegni della fabbrica e di acame con il “ fido” presidente del presidente sono rivolti alla grande abbuffata del prossimo anno...cosa vuoi che possa contare un giovane pilota emergente, cosa importa delle promesse, cosa può interessare dell impatto negativo psicologico su un giovane talentuoso...BUSINESS IS BUSINESS....
Saluti
Carlo Bianconi