Originalmente inviato da luis-63 Grazie per gli interventi. I discorsi, tutto sommato, stanno riconducendo all'utilizzo delle NiMh, cosa che non mi dispiacerebbe dato che il loro uso è diretto, nel senso che le cabli direttamente alla rx senza ammennicoli in mezzo, cosa che pensavo appunto di fare adottando però le LiFe che hanno tensioni prossime, ma non specifiche, a quelle richieste dalla rx. Ma comunque si è, anche se di poco, fuori da tali specifiche. Tornando alle NiMh, e in particolare alle Eneloop, che peraltro non avevo mai adoperato, mi chiedevo se era sconsigliato usarle adoperando un semplice portapile a 4 posti (ovviamente in serie) invece che saldarle. Questo non perché non sia capace, ma perché, credo, andare con fonti di calore vicino ai poli per realizzare i collegamenti mi sembra di sapere non sia proprio salutare. Immaginavo che le eneloop fossero accumulatori ricaricabili di quelli che hanno le linguettine elettrosaldate ai poli, cosa che rende molto più facile e veloce la saldatura, mentre le ho viste su internet ed hanno l'aspetto tipico delle AA, con i classici poli. Quando ho saldato direttamente sui poli delle pile, non sempre il lavoro è stato immediato...Pensavo, quindi, ad un portapile opportunamente trattato con termorestringente di sigillo. Che ne dite? |