Visualizza messaggio singolo
Vecchio 22 marzo 18, 02:43   #124 (permalink)  Top
claudio v
Moderatore
 
L'avatar di claudio v
 
Data registr.: 18-05-2006
Residenza: Torino
Messaggi: 4.598
Citazione:
Originalmente inviato da rovermer Visualizza messaggio
Il naso lungo non piace neanche a me, credo sia meglio avere i pesi il più vicino possibile al CG per avere meno inerzia, che contrasta con la manovrabilità, in volo. Ma la ricerca spasmodica del modello iper leggero porta a questo come se diminuire il peso fosse l'unica discriminante per far volare bene il modello. Non dimentichiamo che il peso è l'unico "motore" che l'aliante ha. Se pesasse zero, scenderebbe solo in verticale senza avanzare, cioè l'efficienza sarebbe zero e non volerebbe. qualcuno dirà che usa il motore per rientrare contro vento, ma se l'aliante può farlo senza il suo uso è uno svantaggio o un vantaggio? Inoltre il tempo motore che non uso mi potrebbe far fare un volo in più, perchè sprecarlo?
Tutto vero, però il carico basso può aiutare... a salire o galleggiare quando modelli più carichi scendono di più... a questo punto che è meglio?
Scendere meno e non essere molto veloci da dover usare il motore per il rientro o viaggiare più forte scendendo di più e planare verso casa senza motore?
Bho? in una giornata ventosa di sicuro non avanzare è letale.

Quindi...Sicuramente scendere poco e penetrare tanto anche con carichi ridicoli con strutture che siano rigide e permettano di viaggiare veloci in turbolenza tenendo la traiettoria.... è la cosa migliore
Per la serie: voler la botte piena e la moglie ubriaca

Come sempre è tutto un gran compromesso.
Comunque oggi con un po' di vento abbiamo visto che l'Ago18 carico 14 avanzava come o forse anche meglio del mio carico 18 ed era anche forse più stabile: nel vento rafficato talvolta il mio, se lo lasciavo fare, tirava qualche scampanata/stallo, invece l'AGO sembrava quasi imperturbabile e, con appena qualche tacca di trim a picchiare avanzava deciso tenedo una bella efficienza..

Sicuramente il profilo usato è più tollerante alle variazioni di incidenza/portanza di quello che c'è sull'ala ucraina del mio e probabilmente devo ancora affinare un po' il centraggio.

Bho, per ora sono solo poche prove e magari un po' falsate da un certo entusiasmo: dopo tutto quel lavoro, se poi andasse come una ciofeca ci sarebbe da spararsi

Qualche immagine di oggi

Al campo, Serghey e AGO18 a fianco prima di iniziare a volare




Un modello dapportico rimesso in volo da Sergio




Oggi bello fresco e ventoso: ci siamo dovuti coprire bene e dopo un'ora sono scappato per evitare di esagerare con il freddo nel post influenza.




un dettaglio dell'unione centrale-terminali prima della ricopertura con oralight




La seconda ala , il mio AGO 18 praticamente finita

426 grammi senza i servi e 456 con i servi e relativi supporti smontabili






rivestimento completato



Ora non mi resta che fare i comandi dei 2 alettoni e poi il resto a cominciare dai timoni.
Saluti
claudio v non è collegato   Rispondi citando