Citazione:
Originalmente inviato da Edima I materiali termoretraibili che non hanno il collante che si attiva con la temperatura, io li fisso in questo modo.
Tutte le superfici sulle quali va incollato il termoretraibile le tratto preventivamente con una mano di adesivo così composto, colla a contatto Artiglio diluita con il suo diluente, la densità è quella dell'olio d'oliva.
Per l'applicazione del termoretraibile stendo un' ulteriore mano leggera di adesivo.
Troppo adesivo, essendo "plastico" fa scorrere il supporto = grinze
Superfici finali quali centine di testa e terminali, devono essere rigide e non devono flettersi sotto la trazione del termoretraibile, diversamente = grinze.
Risvoltare bordi di entrata e uscita per almeno 2 mm per evitare scivolamenti.
Non ho mai avuto buoni risultati con i collanti commerciali.
Tendere bene il supporto prima di scaldarlo con il ferretto.
Edi |
Grazie Edi,
Per quel che ne so Eugenio ha fatto tutto più o meno come scrivi tu, eccetto l'uso dell'artiglio diliuito come collante.
Ha usato il prodotto Oracover perchè anche Sergio Rizzo lo utilizza per i suoi Volo Libero e non solo, e a lui non ha mai dato problemi. L'univa cosa che cambia è il lotto dell'adesivo e il modo di stenderlo (la mano non è la stessa).
Può essere che fosse troppo o troppo poco, o il rapporto di diluizione o che non facesse ben presa sul nostro laminato di carbonio. Non ho usato distaccanti per produrlo, ma magari il film di teflon che utilizzo rilascia qualcosa.
Ieri o l'altroieri Sergio ed Eugenio hanno fatto delle prove con l'adesivo di Sergio e pare funzioni tutto.
Quindi il mistero si infittisce e sono ancora combattuto tra usare il micafilm e l'oracover light per il mio
In ogni caso, visto che sono ancora indietro e ci metterò anncora un po' ad arrivare alla fase di rivestimento, magari avremo scoperto l'arcano. Ogni tanto essere in ritardo conviene