Citazione:
Originalmente inviato da Gianluigi_gav La Special era usata sugli accoppiamenti per risonanza ed è stata sempre quella, anche per le versioni a testa oro: veniva ricavata con fresatura dal pieno. Quella Standard a sezione lenticolare era invece ricavata da fusione e probabilmente era un poco più debole; la distanza fra i due occhi di biella era identica. Mi raccontavano che la messa a punto dell'Ursus è stata molto laboriosa con problemi di sfregamento della biella sul tappo posteriore quando ad alte temperature il monoblocco si deformava...infatti la parte anteriore veniva raffreddata dal vento dell'elica, quella posteriore rimaneva più calda e si dilatava un poco un più, ma tanto bastava.. Le due versioni in commercio rappresentavano il massimo possibile ottenibile...inutile cercare di migliorarle o modificarle. |
Gianluigi,
già che ci sono dico che però hai dei "Raccontatori" da prendere con le molle............., sono gli stessi del Esperti del GAB Busto - De Dionigi , corsa lunga ecc. ?
Biella di "Fusione " è da inorridire......non durerebbe neppure 10' , lo stampaggio, a caldo, con lega adatta, ma che il produttore torinese non forniva nel dettaglio, come dico sopra io è un'altra cosa.
Poi la messa punto lunga per il surriscaldamento da sfregamento dietro mentre davanti raffreddato dall'aria dell'elica . Guarda che da quando c'è il motore aeromodellistico le cose stanno sempre così, allora come ora, fra dietro e davanti
Invece dopo la prima serie 200/300 pezzi di testa marrone capimmo che avevamo fatto un motore nuovo ma vecchio nei travasi, luci, condotti, ecc. e per modificarlo occorse quasi un anno.
Saluti. Piero