Citazione:
Originalmente inviato da rullo ecco, 180° di scarico e 120° di lavaggio sono valori un po' più vicini ad un motore sportivo.......
Su questo non sono completamente d'accordo, per quanto ne so io scarichi alti (ampi) si accompagnano sempre a travasi alti (ampi), in quanto ad alti regimi di rotazione il tempo a disposizione per far passare la miscela è poco, se poi faccio la luce bassa mi rimane praticamente sempre chiusa. Ovvero, la portata di una luce dipende direttamente dalla sezione e dal tempo di apertura alla fine occorre muoversi in altezza per aumentare entrambe. Quanto sia il giusto valore delle fasature è tutto da provare e/o discutere partendo dall'analisi di motori analoghi.
Per quanto riguarda il regime di rotazione dipende da quanto deve girare l'elica alla velocità di punta del motoscafo e se c'è un ruduttore. Se c'è riduttore allora il regime di giri lo scegli tu e sarà tendenzialmente alto per aumentare la potenza, che però te la rimangi con gli ingranaggi; se non c'è riduttore allora il regime è limitato dalla velocità che puoi tenere sull'elica ( cavitazione e quant'altro immagino   ) e a questo punto dubito che tu possa salire troppo con i giri, dovrai lavorare su luci basse, alti rapporti di compressione e anticipi grandi.
Saluti |
Ma infatti io non avrei previsto lavaggi a 100°-105°, ma da ben 120°125°. Per lavaggi bassi non intendevo quindi i 100°, ma lavaggi non eccessivamente elevati con lo stesso andamento dell'incremento dello scarico, che, con scarichi ben accordati, può salire notevolmente. In genere lo scarto tra le due luci si preferisce tenerli intorno ai 65°-70°. Certo, occorre trovare il giusto compromesso giri, passo elica e pale. Non è il mio campo, ma penso che con eliche semisommerse si possano tirare giri molto elevati. Visto che il numero di giri è uno dei parametri principali per l'incremento della potenza, assieme alla cilindrata e pressione media effettiva, ecco allora che io cercherei di privilegiare questa strada ( non potendo agire sulla cilindrata, ed avendo già lavorato sulla pressione media effettiva che sale con l'ausilio della risonanza accordata), adattando poi, magari dopo diverse prove, la giusta elica. Ripeto, magari sto scrivendo castronerie, non essendo addentrato nel campo scafi.