Buon anno a tutti,
Erano anni che avrei voluto partecipare, non solo come spettatore, alla bellissima manifestazione organizzata ogni anno a Biandronno (VA) dal mio gruppo, il GAV di Arcisate: l'idromeeting "Piccole ali sul lago". Ma, non ho mai avuto un idrovolante.....
Forse, quest'anno, riuscirò finalmente ad esaudire questo desiderio portando a buon fine la costruzione di un kit in scala 1/12 di un Grumman HU-16 Albatross.
Il kit mi è arrivato pochi giorni fa. Arriva dalla ditta Park Scale Models e ha la caratteristica di essere dalla costruzione particolarmente facilitata da un'ottima ingegnerizzazione del prodotto. Tutti i pezzi di questo bimotore dall'apertura alare di circa 2 metri e cinquanta stanno in una scatola di 60x30x12 cm.!
Ovviamente, date le dimensioni della scatola, non sono comprese nel kit le liste di ricopertura delle superficie alari e di controllo, ma si tratta comunque di acquistare una dozzina di liste di balsa da 1.5 mm. Tubi in ottone e in carbonio per la congiunzione di ali e superfici di controllo sono invece comprese
Si tratta di una semi-riproduzione, comunque: niente carrello retrattile, ad esempio, anche se è predisposto per poter essere utilizzato su pista aggiungendogli un carrello fisso costruito su dime fornite assieme al manuale di montaggio (questa possibilità mi ha convinto ad acquistarlo, così posso farlo volare tutto l’anno). Anche le ali e le superfici di controllo sono, ad esempio, ricoperte di balsa solo nella parte anteriore. Questo per favorire un’estrema leggerezza del modello, che in un idrovolante penso sia molto importante. A modello finito e in ordine di volo, si sta sotto i 4 chili, secondo quanto dichiarato dai diversi costruttori che l’hanno finito e portato in volo.
Anche se dovessi arrivare ai cinque, con un’apertura alare simile, non penso sia un problema grave.
Con qualche modifica, da valutare in corso d’opera, la livrea finale assomiglierà ovviamente a quella dell’Albatross esposto a Vigna di Valle e che ho visto e fotografato qualche anno fa. Bellissimo aereo.
La costruzione non deve neanche essere fatta sul disegno: le parti si incastrano perfettamente, anche le più piccole, con una precisione incredibile. Magia del taglio laser.
In due giornate di lavoro ho messo insieme i piani di coda, partendo dal piano orizzontale
e quello verticale