[luigi.carlucci]

Buongiorno a tutti. Buongiorno Rover, Massimo, Alessandro, Giancarlo, …
Vi aggiorno con l’avanzamento dei lavori. Ho completato il corpo centrale, con le sue quattro viti che lo collegano in maniera reversibile al corpo della fusoliera. Come ulteriore sicurezza aggiungerò due piccolissime L di alluminio in corrispondenza delle piastrine anteriori e le collegherò ai fianchi della fusoliera con due bulloncini, per alleviare un po’ gli sforzi a strappo cui andrà incontro il modesto cassone con i foderi.
La prima pelle in samspan sulle velature l' ho già applicata e già tesata col ferretto, il risultato è splendido, potete immaginare l’eleganza dell’ ala così imponente senza alcun longherone in vista.
La resistenza alla torsione è ottima già così, bordi di entrata e di uscita in tiglio sono stati determinanti, col senno di poi è stata veramente un’ottima scelta. Piuttosto nel trasporto e nel montaggio c’è imbarazzo a maneggiarle quelle semiali, perché non c’è uno straccio di cassone né di longherone, e devi afferrarle e maneggiarle con delicatezza solo per i bordi! Stamattina ho riassemblato il modello sul tavolo del salotto, perché il garage è piccolo e non riesco a rigirarmi. Ho ritriangolato il tutto e andiamo bene. Poi prima di andare avanti col tendicarta e con la seconda copertura in samspan rossa, ho riverificato le incidenze e le possibili svergolature (vi piace il mio sofisticato sistema a puntatore Laser….?).
E’ tutto perfettamente allineato e in squadro, nessuna svergolatura. La prossima settimana è prevista qualche giornata fresca e asciutta, ne approfitterò per applicare il tendicarta e la seconda copertura con la esaki rossa (almeno 10 fogli, altra purga...).
Il sistema di fissaggio delle semiali è un po’ laborioso ma in aria voglio stare tranquillo.
Un mio amico che segue i lavori mi ha paraculato più volte perché dice che quelle quattro piastrine sono esagerate, che bastava una molletta per tenere in tiro le due semiali. Ebbene domenica scorsa il suo Grosswing tutt’ala d’epoca mentre era in quota stratosferica ha perso una semiala in volo ed è venuto giù come una foglia morta. Usava appunto una molletta…. Fortuna che dopo tre giorni di ricerche ha ritrovato e recuperato il tutto senza grossi danni.
Sono contentissimo di come sta procedendo il lavoro, ovviamente per via delle dimensioni è un poco più impegnativo rispetto agli altri fatti. Sono certo che l’ Ingegnere da lassù sta seguendo il mio lavoro e vigila su di me. Come quando volavo, i piloti amici che avevano già spiccato il grande volo, compreso mio papà, vegliavano su di me.
Certo che se nel mondo old timer vietassero la CNC e il FILM, sarebbe un mondo più bello.
Ora mi tocca chiedere agli Amministratori del Forum più spazio per le foto, perché sono al limite. Gli chiederò alla Blade Runner: “Padre, Tu che mi hai creato, dammi più vita”….
Un abbraccio a tutti.