[luigi.carlucci]

Buongiorno.
Mi dispiace che la discussione sulla Electrorubber stia languendo, immagino che i più ora siano impegnati in preparativi per le imminenti gare e manifestazioni. Quanto vorrei esserci anche io!
Concluso il Contestor, che collauderò a breve, sto fantasticando su un secondo modello simile da realizzare, ovviamente il Rainbow già consigliato dal buon Rover è tra i favoriti.
Mi sembra che anche il MERLU’ di Sadorin, che non abbiamo mai citato qui, sia uno splendido modello. Certo un po’ più piccolo (a.a. 112 cm invece di 118 cm), a elastico fu apprezzatissimo tant’è che il suo disegno fu pubblicato sia su Modellismo, che addirittura su alcune delle riviste straniere. E ai tempi c’era anche Il Pinnuto. Mi piacerebbe tanto sapere cosa ne pensa Rover.
Temo che tanti modelli ottimi per la Wakefield di allora, non siano oggi altrettanto competitivi come Electrorubber, ma d’altronde di disegni italiani elettrificati ce ne sono molto pochi in giro.
Un’altra domanda per Massimo e Rover: tanti anni fa in un vecchio intervento in seno alla SAM62 Mario Gialanella presentò una relazione con cui si introduceva la nuova categoria Electrorubber e dava informazioni su motorizzazioni, elettronica, regolamenti, ecc. In quella sede lui disse che rispetto al disegno originale, solo l’altezza del carrello poteva essere “dimezzata”. Che ne sapete?