Discussione: Siluet Aeropiccola
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Vecchio 13 settembre 17, 18:23   #81 (permalink)  Top
luigi.carlucci
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Buonasera a tutti.
Il CONTESTOR è alle battute finali. Ho voglia di volarlo al più presto per provarlo. L’ala anche come da foto è completata. Ho preso la licenza di ricoprire col balsa da 1 mm le due baie centrali perché non mi piaceva tendere gli elastici sulla carta (modifica è costata 7 grammi in più). Il rivestimento è in carta esaki con due mani di tendicarta e la resistenza torsionale dopo tale copertura così strutturale è ottima. Ora tutta l’ ala completa ricoperta ed impermeabilizzata pesa sui 45 gr. Quindi bravo Massimo ad insistere che bastava il longherone di balsa duro da 3 x 8, sicuramente la forma ellittica dei due diedri esterni allevia molto le tensioni della ricopertura.
Ho anche ricontrollato per bene sul modello l’incidenza relativa, e sono giusti 3° di DL (invece dei 6 originariamente previsti dal disegno).
Per la fusoliera ho parecchie novità. Ho costruito come tutti i mezzitexaco con la preoccupazione del peso in coda (ed era sempre stato giusto), ma questa volta ho toppato alla grande. Il modello al 50% con l'elettronica davanti è picchiatissimo! Pur considerando che il mio motorino DST1000 provvisorio pesa un po’ di più del C20 che devo ancora procurarmi (45 gr invece di 30) il braccio di leva del muso così insolitamente lungo costringe a posizionare servi batteria e ricevente praticamente sul baricentro, quindi con facilissimo accesso dal pozzetto dell’ala. Ora mi sto spostando i due servi sotto l’ala e posizionando diversamente i componenti. Quindi i due sportelli di accesso nel muso si sono rivelati assolutamente inutili. Tanto peso e lavoro sprecati che si potevano evitare. Il motore poi lo si fissa dal davanti con le viti autofilettanti. Anche il carrello da 1,5 sarebbe andato bene. Ho riguardato il disegno dell’ELLILA che addirittura lo prevede da 1,25 (e diminuirebbe favorevolmente peso dal muso).
Ora mi spiego perché tutti i CSODA commerciali hanno i due micro servi direttamente in coda, cosa che mi sembrava assurda. Gli Electrorubber sono ben diversi dai mezzi texaco. La filosofia evidentemente è diversa. Qui il rischio non è la coda pesante, ma il muso pesante. Non lo avevo proprio immaginato. Va beh. Il bello dell’aeromodel= lismo è che non si finisce mai di imparare.
Forza Massimo che il tuo CONTESTOR sarà il migliore!

PS: Ho nel mio cuore i prossimi Aguscello e Valle Gaffaro, ma devo rinunciarvi anche
questa volta perché in questo periodo non posso permettermi trasferte così
onerose.

Un abbraccio.

Ultima modifica di luigi.carlucci : 30 gennaio 18 alle ore 10:10
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