Ti riporto una descrizione che ho fatto poco tempo fa nella sezione "Invito a condividere la costruzione del vostro Autonomy per le gare 2016". Non conosco le dimensioni della tua baionetta, spero ti possa servire.
Nelle mie ali, e anche in fusoliera, la baionetta scorre nei suoi foderi. Per fare i foderi, uso la stessa baionetta come master, la inumidisco con olio lubrificante, anche da cucina va bene. Poi su di un piano pulito stendo un pezzo di domopack e ci rotolo sopra la baionetta per 2 giri non di più. La baionetta unta raccoglie il bordo del domopack e rotolandola si riveste da sola e senza grize.Taglio la pellicola 15 mm oltre le teste della baionetta e la arrotolo a caramella.
Il master è pronto, su di esso ci infilo la calza di carbonio che costituirà il fodero. La lunghezza della calza sarà pari a quella della baio meno un paio di centimetri e la posiziono in mezzo alla baio stessa. Bagno la calza con la resina e la rivesto a spirali sormontate e ben tese con nastro da elettricista.
Il nastro da elettricista così strettamente avvolto sulla calza fa uscire la resina in più, distribuisce quella che rimane e dopo la catalizzazione si stacca facilmente. Sopra al nastro da elettricista, che con il calore potrebbe muoversi, avvolgo sempre a spirale nastro da carrozziere, due strati a spire contrapposte.
Dopo la catalizzazione in forno, tolti i nastri, lestrazione non è facile ma avviene sicuramente. Con un ferretto piegato ad uncino tolgo dallinterno del fodero la pellicola rimasta.
Edi
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