Citazione:
Originalmente inviato da Claudiopapi Mi avete fatto venire la curiosità di fare due considerazioni sui pesi delle baionette. Cosi per la prima volta ho messo sulla bilancia le baionette di Zed e Xynt: peso variabile tra 9,8 e 10,8 gr ciascuna, ed hanno retto per anni verricello e traino a mano in F3J. Tecnica Casagrande: tonde, Diametro 11 mm, piene, costruite col sistema di Edi ma in maniera piu economica semplicemente tirando i roving dentro un tubo di alluminio modellistico da 12 (risparmiando cosi anche il tubo cavo di carbonio) . Non serve estrarle, l'alluminio si "pela via" dopo catalisi, tanto è mezzo mm di burro travestito da metallo, e come portabaionetta...beh, è facile capire cosa usavo. Al massimo si da una leggera passata di carta 800 per dare un po di tolleranza, l' importante piuttosto è dare un po di cera alle baionette prima di metterle in opera. Mi sa che il prossimo aliante avrà baionette da 8 in carbonio. Peseranno certo meno di quelle da 5 in acciaio con portabaionette in ottone (!) che Hollein fornisce con L' Inside.
Il punto che accomuna questo thread e quello quasi gemello dell'Inside è la possibilità che modelli centinati possano dire la loro nelle categorie f5j ed autonomy.
A livello di peso se la giocano, o forse addirittura vincono, senza grossi sforzi. Con un po di tecnica (Edi non usa materiali esoterici ma colla,tavolette di balsa,resina,tessuto ed un pennello) il rapporto peso robustezza migliora ulteriormente, c'è insomma un'area tutta da esplorare e che può portare lontano. Basta, forse, essere modellisti invece che consumatori e le soddisfazioni possono arrivare. Lo so perchè io consumatore non lo sono stato mai, ma in f3j per essere competitivi bisognava investire molto. Qui no. E ci sono persone come Edi che mostrano pure la strada. |
Io ci sto provando a gareggiare con un F5J costruito interamente da me, ma non in centine ma polistirolo rivestito di tessuto di vetro. Mi sono costruito anche il pod.
Ho provato a percorrere la strada delle grandi dimensioni, AA di 4 mt e braccio di leva più lungo della media.
Diciamo che finora i risultati in gara sono stati pessimi: non riesco a metterlo a punto come vorrei e per ora lo ho messo da parte.
La categoria che mi piace di più è l'Autonomy che ha partecipanti che si costruiscono il proprio modello: la categoria la trovo molto più interessante e completa della F5J e poi ha il grande vantaggio che si vola tanto.
Bellissima.
Nell'ambiente della F5J ti sarai accorto che chi si costruisce il proprio modello non se lo fila nessuno, mentre in Autonomy si guarda il modello dell'avversario, si discute, ci si confronta: un ambiente più modellistica mentre la F5J ha partecipanti super tecnologici come conoscenza della messa a punto perfetta del modello usando materiali sofisticato. Due mondi diversi, ma egualmente interessanti
Paolo