Profilo con gli spessori della base del cantiere da poppa (a sinistra) a prua (a destra), assemblata senza apportare correzioni ai componenti forniti nei fascicoli
Ovviamente gli spessori non sono in scala, ma bensì maggiorati per evidenziare i difetti
In rosso il profilo della chiglia (ovviamente schematizzato e non in scala): come si può notare, nella parte centrale la chiglia risulta distaccata dalla base *(rimane una luce L)
Ovviamente non sarà necessaria la precisione del centesimo di millimetro, ma è opportuno provvedere alla
correzione con una tolleranza di +/-0.2mm al massimo
Definiti gli spessori correttivi, PRIMA di iniziare il montaggio del cantiere occorrerà * procurarsi una robusta base di appoggio per lo staffaggio di tutto linsieme.
Le dimensioni del piano di base dovranno essere tali da lasciare un adeguato margine attorno allo scafo, orientativamente cm.85x40 in quanto in futuro potrebbe essere necessario avere un adeguato piano di appoggio per squadri e strutture di controllo dellallineamento dello scafo.
Come piano di appoggio ci si può procurare un piano di truciolare laminato in formica, un riquadro di com-
pensato multistrato da almeno 25-30 mm di spessore, oppure lo si può realizzare in proprio incollando tra
loro diversi riquadri di compensato più sottile (almeno quattro), mettendoli uno sullaltro su un piano di
riferimento (attenzione a compensare eventuali deformazioni dei singoli strati e tenendoli ben pressati tra loro, ad esempio con tegami e bottiglie o bottiglioni pieni dacqua.
Limportante è che il piano sia assolutamente diritto, senza curvature e/o svergolamenti.
Sul piano si dovrà tracciare un asse mediano longitudinale e, ad una estremità, un asse trasversale perfettamente in squadro con il primo: i due assi serviranno come riferimenti per il montaggio della base del cantiere
Alla prossima
Mariodoxe