Citazione:
Originalmente inviato da Odi Mi permetto di copiare un intervento che ho fatto in un'altra discussione. Premessa, visto i costi che hanno oggi i servi si tende a sovradimensionarli acquistando digitali da 10/15/20kg pensando di fare "cosa buona e giusta" quando in realtà si sta semplicemente e inutilmente sovraccaricando l'apparato RX.
Questo principalmente perché non si sa come sfruttare al massimo la forza di un servo. Montare un digitale da 15kg consuma tanto quanto un analogico da 3kg? Certo che no, e, dalla mia esperienza ho visto molti modelli montare servi spropositati malamente, ridotti elettronicamente anche del 50% che, a conti fatti, sviluppano meno torque (andando pure in stallo) di uno standard analogico montato correttamente.
Detto questo, se ad un impianto decisamente sovradimensionato senza tenere conto degli accorgimenti descritti sopra, è veramente facile superare i 5 Ah di assorbimento e le NiMh da 2000 mAh si siedono paurosamente superati i 2,7 Ah di assorbimento e questo già a partire dal 80/70% di carica residua.
Altra cosa, si tende sempre a sottovalutare i servi che azionano i flaps e il timone, queste superfici di controllo, a differenza di tutte le altre non scaricano dinamicamente lo sforzo, ma si devono sempre opporre al vento relativo nel quale si muove il modello. Se per esempio compiamo una virata molto stretta che induce all'imbardata non si pensa che il servo del timone sta costantemente opponendosi alla pressione. Un timone da 3/4dm2 arriva, ad alta velocità tranquillamente a 3/4kg di pressione, se il servo non è installato correttamente significa che, pur essendo a 0 e APPARENTEMENTE non compie lavoro, in realtà e prossimo allo stallo.
Saluti! |
quoto in pieno gli interventi "meccanici" (come giustamente afferma Italo Driussi: "come avessi una radio basica") attenendomi da sempre a quanto esposto.
Facendo 3D è comunque
INDISPENSABILE avere servi con
coppia adeguata, ovviamente, ingranaggi in metallo. Meno decisiva la "velocità"