Citazione:
Originalmente inviato da Odi Grazie a tutti per gli imput!
Intanto stavo facendo delle ricerce sui possibili "twin" e sono finito per trovare questo motore: RR258 https://www.youtube.com/watch?v=rKPlNzQwp24
con raffreddamento ad acqua https://www.youtube.com/watch?v=75s87cRLqNc https://www.youtube.com/watch?v=3haoWpwgGsQ
la riduzione è un optional, ho scritto loro una mail per avere maggiori informazioni sul motore e la conversione ad acqua.
Nel mentre ho scritto alla DLA spiegando loro il progetto e se, cortesemente, mi fanno avere il disegno quotato della testa (che è poi quella del DLA32), magari invece di modificare l'originale ne freso una nuova. Se saranno reticenti vado a pescare un 32 usato da usare per i test.
Potendo valutare altre motorizzazioni ci sarebbe la 3W col vantaggio che i carburatori sono meno ingombranti...ma i costi esplodono
p.s. l'aereo in questione è questo
AA 675cm scala 1/3 con una AA di 225cm
Grazie ancora e saluti! |
ODI
mi sembra che più o meno sai e hai visto anche le foto delle modifiche fatte sui motori nati o trasformati marini. Però un paio di consigli te li giro.
Se tu usassi gli ABC cioè i motori con accoppiamento diretto, canna di ottone cromata e pistone in alluminio senza fascia, il raffreddamento della sola testata sarebbe ok, anzi sarebbe obbligatorio perché la canna di ottone con l'acqua attorno non espande in modo corretto e non va usato così .
Invece i motori grossa cilindrata modellistica, i benzina e tutti quelli con i cilindri riportati, senza camicia e cromati o nickelati direttamente sull'alluminio vanno raffreddati sia sul cilindro, dallo scarico in su, sia sulla testa, ovvio quando non hanno il previsto raffreddamento ad aria
Sul cilindro se non è molto facile operare con camicia esterna ed ORing è possibile usare il tubetto, meglio di rame, avvolto stretto a spirale per tre o 4 giri e tornendo le alette del cilindro stesso per non avere troppa sezione (nel tuo disegno) e anche per avere più superficie di contatto e scambio calore. Per la testa, come sopra, condotto interno con o senza alette.
Oggi come oggi vista l'abbondanza di sonde, elettronica e quant'altro, prima di andare in volo sarebbe meglio provare al banco anche radiatore a caduta o con pompa per verificare che sotto sforzo la temperatura dell'acqua per i "fascia elastica" sia costante attorno al massimo a 70° , ciò evita smagrate e stop motore dovute a grippate, letali e indesiderate sempre ma tanto più nelle riproduzioni, ma questo lo sai bene !
Saluti.
Piero Muzio - FAI 241