Ciao a tutti,
come promesso, ecco qui il resoconto della mia prima esperienza al campo.
Mi sono messo d'accordo con il mitico exsocio per andare al campo di Castellazzo. Sabato arrivo intorno alle 15.00 e trovo exsocio ad aspettarmi. Ci presentiamo (che combinazione, ci eravamo incrociati la mattina da Hely-Go), mi introduce nel campo e mi presenta anche il segretario della associazione che gestisce il campo, nonché istruttore della scuola di volo.
Faccio mille domande e tutti e due si dimostrano mooooooooooolto pazienti e molto disponibili (proprio come avevate detto voi qui sul forum). Chiedo di tutto: informazioni sui modelli che vedo al campo, informazioni sulla scuola di volo, sulla associazione, sui radiocomandi, qualsiasi cosa che mi viene in mente.
Il segretario mi fa vedere alcuni modelli trainer a scoppio e me ne innamoro immediatamente. Niente a che vedere con il mio Kyosho Cessna RTF. Parliamo anche della differenza dello scoppio e dell'elettrico. Exsocio è un sostenitore dell'elettrico, il segretario si dice interessato a questo "nuovo" fenomeno ma dice di preferire gli scoppio. In effetti mi rendo subito conto che lo scoppio ha tutto un suo fascino, dal rumore del motore all'attività necessaria per la messa a punto (sempre che non diventi un incubo).
Parliamo di possibile mia adesione al campo. Mi viene spiegato che per motivi legati all'assicurazione non è possibile una mia adesione immediata, ma mi viene anche detto che potrei sottoscrivere una pre-adesione ed essere inserito a giugno/luglio. Mi spiegano anche della scuola di volo e tutto mi sembra molto interessante. Per pochi euro mi farebbero ben dieci lezioni di volo con aereo della scuola, bellissimo!
Dopo un po' saluto tutti (mi sento già quasi parte del campo) e ringrazio exsocio per la enorme disponibilità.
La mattina di domenica grande sorpresa (e ulteriore dimostrazione di immensa voglia di far appassionare i neofiti): exsocio mi manda un sms con il quale mi dice che ha preso il modulo di pre-iscrizione per me.
Passo quindi al campo anche domenica pomeriggio. C'è un sacchissimo di gente, anche molti curiosi. Ci sono aerei pazzeschi: un biplano costruito da un signore in due anni di lavoro, un aereo bianco acrobatico pilotato da un ragazzo folle (nel senso delle manovre che ha fatto con l'aereo), un bellissimo aereo di grandi dimensioni e molto altro ancora.
Chiedo ad exsocio altre informazioni, dimostrando la mia ignoranza in campo aeromodellistico (domande tipo "ma con che leva comando l'aletta dietro della coda? ma come faccio a curvare?"). Il mitico mi spiega tutto per bene e mi consegna il modulo di pre-iscrizione al campo, che conservo come una reliquia.
Saluto ancora tutti. Exsocio mi dice che dovrebbero iniziare a chiudere il cancello del campo perché altrimenti entrano tutti i curiosi e potrebbero essere pericolosi. Io guardo i curiosi annuendo, sentendomi ormai parte del campo, eheheh.
Insomma, una bellissima esperienza. La mia passione cresce e così la voglia di provare per la prima volta un aeromodello vero (quello della scuola).
Ovvio, ho già compilato la pre-iscrizione e in settimana la consegnerò alla associazione.
Ah, sabato pomeriggio nella foga di volare sono andato nel mio solito campo sotto casa e ho fatto volare il Cessna. Nel tentativo di emulare i ragazzi del campo ho provato un avvitamento e l'aereo si è frantumato al suolo, piegando l'alberello che tiene l'elica, sigh. Vabbè, devo dire che dopo aver visto quei bolidi al campo, guidare l'aeroplanino della Kyosho (che a ogni spiffero di vento se ne andava dove voleva) non aveva più il fascino di una volta.
Doppio ah, sono andato sabato pomeriggio da Movo a comprare il radiocomando USB da usare con i simulatori
Ciao a tutti!