Dipende da cosa si intende per 'vita'....
Un quarzo ha un invecchiamento naturale irreversibile legato a molti fattori:
- costruttivi: in genere lavorano sotto vuoto od in atmosfera inerte, la porosità del contenitore che non è nulla fa si che entri/esca aria/gas e quindi le caratteristiche varino nel tempo. Una volta quelli di precisione erano racchiusi in vetro.
- Le vibrazioni a cui è sottoposto durante il funzionamento (milioni di volte al secondo) comportano un progressivo assottigliamento dello stesso per perdita fisica del materiale e quindi progressivo innalzamento della sua frequenza di risonanza.
- Le variazioni termiche comportano alcune deformazioni irreversibili al 100% dei vari materiali che compongono il quarzo, e quindi ne alterano le caratteristiche.
Gli oscillatori campione a quarzo per esempio lavorano a temperatura costante ed in genere si evita di spegnerli, subiscono comunque un degrado nel tempo ed hanno bisogno di ricalibrazioni periodiche.
La vita è sicuramente elevata ma non infinita ma la precisione della frequenza generata è assai minore della stessa e richiede controlli e calibrazioni frequenti.
