Citazione:
Originalmente inviato da Andyflyer Neanche a farlo apposta, avevo fatto una chiusura al post precedente - che poi ho cancellato - in cui in pratica mi rispondevo da solo, enunciando proprio doping e arbitri corrotti. Alla terza opzione (infrangere la legge) non avevo pensato.
Ma l'ho cancellata non tanto perché mi illuda che il modellismo rappresenti un mondo fatato, alieno dai vizi del mondo esterno; quanto per il fatto che trattasi - appunto - di interessi, che tradotto vuol dire denaro.
Che con la soddisfazione che nasce dalla consapevolezza di valere realmente qualcosa c'entra poco.
Uscendo dall'OT, il bello della riscoperta del Vintage - per quanto mi riguarda - è proprio respirare nuovamente la polvere di balsa, respirare il profumo del ricino e sentire nuovamente l'urlo selvaggio dei motori come unica gradevole eco di un'epoca ormai passata.
Se invece debbo districarmi in diatribe a colpi di Watt e Ampère (?!?) come inevitabile scotto da pagare al "progresso" e alla "modernità", ma allo stesso tempo beccarmi gli strascichi di annose polemiche di trenta e più anni fa... dico no, grazie. Preferisco vivere!!! |
Il bello del vintage è che riporta una categoria "ambita" come la F3A alla portata di tutti. Dopo una battuta d'arresto durata 10 anni mi sono ritrovato in un mondo che ha richiesto diverso tempo per essere digerito. Partendo dai progressi fatti con i Brucheless e l'abbattimento dei costi (quando smisi acquistai un piccolo BL, primo della sua classe della LRK per modelli fino a 300g, con regolatore e "LiPo 3S da 700mAh" che mi costò più di 250 euro..).
Ora la F3A è rappresentata da modelli che somigliano a cefali arenati, motorizzazioni controrotanti, ecc, ecc... ci mancherebbe, se tutti pilotano con le stesse tecniche a fare la differenza resta il pilota. Vero anche che non tutti hanno 5'000 euro da investire in un modello che, da buona regola, per entrare nelle proprie corde, essere settato e programmare tutti i mixer del caso, necessita di almeno 200 lanci (quindi attaccaci almeno 10 pacchi LiPo 10S da 5Ah...per sostenere delle sessioni di allenamento decenti).
La vintage invece lascia alle persone la libertà di fare le proprie scelte costruttive e di scegliere un modello piuttosto che un altro, magari sfruttando come tattica aerei più consoni a determinate figure con K elevato a dipendenza del programma scelto (anche qui...fossilizzarsi sullo stesso programma è controproducente sia dal punto di vista ricreativo sia di costruzione).
Sulla diatriba elettrico/scoppio...qui non si parla di eseguire looping triangolari diritti/inversi con 6/4 di tonneau ne di realizzare un looping tondo con 1/2 tonneau lento in salita, snaproll e 1/2 tonneau lento in discesa e soprattutto a velocità costante! figure dove aereo e tecnica sono indispesabili, ma di realizzare 3 looping diritti in croce, un immelmann e altre figure base, la differenza la fa il pilota e la sua strategia nel costruire e presentare un tipo di pluri piuttosto che un altro.
Saluti!