Citazione:
Originalmente inviato da f@b.io La FIAPR si occupa di lavoro aereo.
I droni impiegati per lavoro aereo si chiamano APR, (Aeromobili a Pilotaggio Remoto) e di questo la FIAPR ha la facoltà di occuparsene.
I droni impiegati per scopi ludici sono assoggettati agli aeromodelli, e di questo per definizione, non può occuparsene la FIAPR e rientrano sotto il cappello dell'AeCI, vedi F3U.
La differenza per Enac non la fa il mezzo, ma l'utilizzo. |
Che la FIAPR facesse attività lobbistica lo avevo capito benissimo così come lo avevano capito tutte le persone di buon senso. Quindi, tu mi stai dicendo che questo regolamento soffre di un vizio di fondo:
https://www.enac.gov.it/repository/C...PR_Ed2_Em1.pdf
Poiché mette nello stesso calderone droni impiegati per lavoro aereo ed aeromodelli. Da qui dunque discende quanto io e altri abbiamo sempre sostenuto: droni e aeromodelli non sono neppure parenti e chi scrive queste cose:
Dronitaly | Aeromodellismo e droni: vince il divide et impera - Dronitaly
Auspicando che anche gli aeromodellisti entrino nella FIAPR perché in fondo "siamo tutti nella stessa barca", mente sapendo di mentire.
Voglio ribadire per l'ennesima volta che io non ho nulla contro i droni, mentre ho parecchie riserve nei confronti di chi opera con essi e di quella "zona grigia" nella quale gli interessi degli operatori professionali si confondono con quelli delle istituzioni, territorio che eventualmente sarebbe di competenza della magistratura.
Per me domani possono pure organizzare il convegno mondiale dei dronisti fotografi sopra il Colosseo e fare gare di FPV Racing in mezzo al colonnato di San Pietro (bella idea, eh? Mica ci avevano pensato...) se ci saranno problemi, vorrà dire che se li smazzeranno loro con le autorità. Quello che non voglio e non sopporto è il fatto che certe attività temerarie vengano ad interferire con la mia che è, idealmente, filosoficamente e praticamente anni-luce lontana dalla loro. Non mi è mai piaciuto pestare i piedi agli altri, ma se lo fanno con me, allora - quantèvveroddio - gli schiaccio i coglioni.