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Vecchio 24 novembre 16, 16:00   #498 (permalink)  Top
damgiu
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Originalmente inviato da ikto63 Visualizza messaggio
Ciao Gianfranco.
Solo una precisazione. il mio nome è Carlo, Ciuz è una sciocchezza che significa ciao, come ciu insomma....

Per quanto riguarda l'applicazione occorre partire dalla tela/stoffa ben distesa, l'ideale è stirarla per eliminare le grinze. Poi procedo a dimensionare lo scampolo in modo da avere almeno 3-4 dita di eccedenza per ogni bordo. Con un pennello di dimensione adeguata (se fai le ali più largo tipo 3 cm, per i piani di coda più piccolino tipo 1 cm) applico una "mano" di prodotto che è una soluzione nel solvente nitro di cellulosa, il tendicarta appunto (credo). Partendo dall'intradosso faccio del tratti di circa 15 cm alla volta appoggiandoci sopra la tela, poi altri 15 cm e appoggio la tela e via così fino alla fine dell'ala; occorre eliminare fin da subito le grinze, in ogni modo è possibile staccare e riattaccare la tela tutte le volte che serve...
I bordi li incollo successivamente tirando la tela per evitare che si formino delle grinze. Per i bordi delle estremità alari e le sedi degli alettoni si fanno dei tagli con il cutter ben affilato come quando si riveste con il termoretraibile. Il bordo lo fisso applicando la nitrocellulosa anche sopra la tela. Procedo a rifilare tutti i bordi e poi con lo stesso procedimento passo all'extradosso. Una volta rifilati i bordi procedo a dare una mano di tendicarta sopra e sotto l'ala finendo così il lavoro. Per una semiala ci si mette circa un'oretta. Per attaccare la tela nei bordi uso i polpastrelli, alla fine devi lavarti con il solvente nitro ma non è così disagevole.
Per i piani di coda a traliccio procedo allo stesso modo salvo che applico una mano su tutta la parte inferiore per poi girare il pezzo sulla tela distesa con quei cerchi di legno che le nonne usavano per fare il ricamo. In questo modo evito le grinze e di svergolare i piani.
La puzza di nitro a quel punto ti ha penetrato anche i vestiti, capelli ed è giunta al naso di tua moglie che incomincia a protestare.....

@Giuseppe: credo di avere risposto anche a te.

Ciao, Carlo
@Carlo: si grazie. Da quanto hai descritto il tuo procedimento è completamente diverso dal mio. Forse dipende dal tipo di seta che usi te, perchè il bemberg io lo applico senza stirarlo e lascio le pieghe come si trovano, ci penserà l'acqua ad eliminarle e in seguito il tendicarta stabilizzerà il tutto. Il bello del modellismo..

Qui c'è un esempio di come procedo io.
http://www.baronerosso.it/forum/4640543-post184.html
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Giuseppe D'AMICO

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