Citazione:
Originalmente inviato da pikemax Cosi' l'elica non si chiude e la rompi atterrando.
In ogni caso apprezzo la caparbieta' di non arrendersi all'evidenza .
Mettici una ogiva e una elica che costa poco.... |
Hai perfettamente ragione sulla caparbietà.
Punto 1
Ti inserisco un copia incolla di un manuale di programmazione di un esc qualsiasi.
1. Tipo di freno: Disattivato/Freno leggero/Freno medio/Freno potente
* Freno disattivato: Non viene applicato nessun freno con comando radio al minimo
* Freno leggero: Il freno motore interviene con una potenza del 30% quando il comando radio viene
portato al minimo (Raccomandato per aeromodelli con elica ripieghevole)
* Freno medio: Il freno motore interviene con una potenza del 60% quando il comando radio viene
portato al minimo (Raccomandato per aeromodelli con elica ripieghevole)
* Freno potente: Il freno motore interviene con una potenza del 100% quando il comando radio viene
portato al minimo (Raccomandato per aeromodelli con elica ripieghevole)
Deduciamo che il produttore raccomanda di rompere l' elica ad ogni atterraggio.
Punto 2
Sempre più produttori vedo che puntano ad alberi motore lunghi cuscinettati per non intervenire con un taglio del naso. Quello in questione propone questo sistema per poter "pulire" il modello all' accorrenza (traino-pendio con condizioni ecc).
Il Tuo consiglio è "mettici un ogiva e un elica".
Personalmente, il seghetto ad un modello da 2000 non glielo faccio conoscere.
Siccome ho visto un video che purtroppo non riesco più a trovare ma il modellista infilava elica e albero avvitandolo, quindi non è frutto della mia inventiva,
si cercava magari un modo più semplice e meno costoso di ottenere quel risultato.