Citazione:
Originalmente inviato da Kat Sitwoy Voi qui continuate a strologare, ma forse vi sfugge che allo stato attuale nessuna organizzazione può avere rappresentanza politica in materia di volo al di fuori dell'AeCI. NESSUNA. Lo impedisce lo statuto di tipo sudamericano di quel sodalizio. Forse vi sfugge anche che ormai da alcuni anni tutte le federazioni aeronautiche sono state azzerate, inclusa la Fiam che infatti si è rinominata "fabbrica". Anche quella che si era posta come possibile alternativa e antagonista (la Fani) è solo un'altra associazione che non ha alcun peso politico. E voi vorreste creare una terza entità che conta come il due di briscola? Non vi bastano già queste? A questo punto viva la faccia dell'AAVIP che perlomeno vola basso, non ha alcuna pretesa di rappresentanza politica ma più realisticamente si accontenta di raccogliere i praticanti di una singola specialità e pace. |
E' proprio per contare che l'unica strada per noi modellisti è invadere l'AeCI. E comunque dovremmo averne una nostra di associazioni, a parte. Che sia solo nostra. L'AeCI potrebbe nuovamente diventare potenziale ente inutile, come è successo qualche tempo fa.
Quella "nostra": a me vanno bene tutte, anche una scalata alla FIAM Non ha cinquemila iscritti? Qualcuno sa quanti ne ha ?
In origine e in teoria, non avrebbe dovuto essere proprio questo?
Colgo un'altra osservazione, di cui non so nulla, quelle della dimensione dei gruppi:
servono gruppi di almeno 60 persone? Facciamo una fusione di piccoli gruppi e facciamoli diventare grossi gruppi.
O è solo una questione di soldi, cioè che i componenti dei piccoli gruppi devono pagare di più a cranio?
Scusate, ma non ci sto capendo una mazza.
Non si potrebbe fare chiarezza?
Fratelli della Costa, chi sa parli.