Che gli aeromodellisti sono come i 5 stelle? Che Grillo è rappresentativo dei modellisti?
Grillo, che piaccia o meno o che sia un comico o meno, ha ramazzato milioni di voti - sul modo in cui li usa effettivamente le somiglianze con AeCI ci sono...
Sul Barone le voci costantemente attive sono 20-30 su migliaia di iscritti. Agli incontri con ENAC e compagnia (sono testimonianze, io non c'ero) ci vanno tutti tranne i "veri aeromodellisti", salvo poi a lagnarsi che nessuno pensa a loro. Il forum pullula di report di incidenti con multicotteri protagonisti, seguiti da paccamento sulle spalle, sarcasmi e "io 'je farebbi io 'je sparerebbi" degli Amici del Bar Sport, quando il Barone Rosso, inteso come "il portale del modellismo in Italia" ha in prima pagina recensioni ed editoriali su multicotteri abbondantemente fuori-norma.
Che tipo di normativa "speciale" ti prefiguri? Un articolo che dice "quelli che volano con le ali NON hanno nessun limite di quota, di distanza, di uplink e downlink, velocità, peso"? Sii realistico e scordatelo. L'attenzione delle istituzioni è stata svegliata, BEN PRIMA dei multirotori, dalle storie gloriose e insensate dei long-range FPV, che erano tutti (e in gran parte sono ) AEROPLANARI. Lo era Trappy, tanto spesso e largamente incensato sul Barone. E, aggiungo, aeromodellisti con "attributi" invidiabili: costruire un aeromodello in grado di prestazioni long-range non è uno scherzo. Hanno spinto ai limiti la telemetria e tutta l'elettronica, erano e sono dei pollici non da poco. I multicotteri "faccio tutto io" sono il Saikebòn del modellismo, la sua versione più consumistica, e quello che fa rosicare e sui cui troppi insistono è la loro "semplicità". Come se fare una strunzata con un velivolo difficile da pilotare fosse diverso e meno grave che farla con un Phantom.
E poi, "rappresentanza politica", chevvoldì? Bisognerebbe firmare per una Onlus (???), per un gruppo sportivo, una associazione culturale?
Con quali programmi ? (PROGRAMMI, non polemiche e attacchi personali che già ce ne sono troppi.) Con quali credenziali? Di chi per pigrizia/ malanimo/ bastiancontrarismo/ interessi privati ha reso inefficienti e/o sabotato gli organismi rappresentativi CHE GIA' C'ERANO - e, aggiungo, che ci sono ancora? Tutti i limiti (o non-limiti) di prestazioni/ quota/ distanza di cui si è invocat finora per i "veri aeromodelli" costituirebbero long-range in presenza di link FPV. Pendii, gare di traino, acrobazie dovrebbero essere espressioni di virtù se effettuati a n canali, e orrore da prendere a fucilate se i canali sono n+1 per l'FPV. Volare al limite della visibilità con un aereo da tre metri (vedere tonnellate di video PUBBLICI) è un richiamo alle tradizioni degli antenati, fare lo stesso con un multicottero di plastica da 30 cm, che oltretutto per forza di cose vola più vicino, è un segno della decadenza dei tempi...
Non è evidente che un simile impianto ideologico non sta in piedi?
L'opinione pubblica vuole NORME. Pinco ricorda il multicottero in testata pista, Caio risponde con l'aliante sul tetto e Sempronio col near-miss a Calcinate. Tutti si sentono fighi e paladini del Vero, ma la gente cosa capisce? Aiutomamma i modellisti sono dei pazzi pericolosi. C'e chi sulla paura ci fa i soldi e la carriera, è vero, ma tant'è. I modellisti ad ala fissa, perchè di loro e solo di loro si parla sul Barone, pretendono uno status di "fuori regole" sulla base di una loro indimostrabile superiorità e affidabilità. In più sono quattro gatti (forse, non lo sanno neppure loro e non vogliono fare nulla per saperlo).
Sinceramente, se non fossi admin del Forum del Barone ma un funzionario ENAC, anche ben disposto, ti sentiresti di dargli retta con queste premesse?
E poi bisognerebbe ANDARCI a trovare il funzionari. Da MESI si legge andiam andiam, partiam partiam, facciam facciam, e poi non ci sono tracce di movimento..