Pampa ed Altri, buongiorno. Rispondo ai messaggi del 2015, che vedo adesso, riguardo allaspetto del bordo dattacco ad inclinazione variabile.
Lo Zulu indicato da Quenda, tramite drooperons mobili, propone sostanzialmente degli slats. Riguardo agli slats i sinonimi si sprecano, es. sono stati chiamati scarpe col tacco davanti
per scendere in piano, ed anchio ho abusato del termine pseudowinglets per indicare particolari slats allargati, con pieghe convergenti, messi soltanto alla estremità alari , nei miei aeroplanini tuttala di cartoncino, pseudowinglets utili come svergolamenti anteriori ad inclinazione negativa e convergente nel senso di marcia, a scopo di stabilizzazione. Notare che i sinonimi possono assumere connotazioni diverse o addirittura divenire omonimi, cioè indicare con lo stesso nome situazioni diverse.
Infatti i drooperons dello Zulu, distribuiti lungo tutta lala, non so se possono essere azionati separatamente solo come slats, oppure come alettoni anteriori, a cerniera pressoché parallela al bordo dattacco e superficie relativamente modesta. Non credo che tali droperoons abbiano anche la funzione di alettoni, perché credo che sullo Zulu esistano appositi elevons posteriori, che probabilmente assolvono anche la funzione degli alettoni.
Invece, al di là della discutibile scelta dei sinonimi/omonimi, non mi pare che un aeromodello tuttala RC, simile ma diverso dallo Zulu, sia stato mai fatto con i controlli soltanto tramite 2 pseudowinglets, cioè con cerniere solo di estremità e angolate positivamente rispetto al senso di marcia, controlli che mi appaiono migliori, sia come stabilizzazione che come efficienza, ed anche manovrabilità, in quanto usati dai rondoni e dagli albatros.
Nei miei modelli di cartoncino tuttala tipo A le pseudowinglets offrono il massimo dellefficienza/stabilità longitudinale, pur se difficilmente gestibili direzionalmente, in quanto gli angoli di piega delle pseudowinglets devono essere preimpostati a occhio, per planare poi diritto, come è solitamente il mio desiderio principale, per i miei aeroplanini di cartoncino veleggiatori. Talora i miei modelli A, privi di deriva, virano comunque casualmente per le asimmetrie del cartoncino, ma ciò in questo discorso non mi preoccupa più di tanto; infatti la direzionalità casuale non dovrebbe succedere con un ipotetico tuttala RC ben fatto.
Un tuttala RC ben fatto, magari fornito di una (piccola centrale tradizionale) deriva, potrebbe guadagnare da tale configurazione tipo A?
Intendo ora la configurazione A del tuttala RC eseguita con soltanto 2 pseudowinglets-alettoni di estremità a cerniere convergenti nel senso del moto, tramite opportuni servocomandi, in sostituzione dei drooperons, ed anche in sostituzione di elevons- alettoni, flaperons, forse rudders e quantaltro.
Tutto ciò che non cè non si guasta. Credo che solo 2 pseudowinglets-alettoni potrebbero essere più che sufficienti per ogni normale manovra, con la massima stabilità longitudinale ed efficienza aerodinamica ottenibili.
Configurazione tuttala