Citazione:
Originalmente inviato da milan Se non sbaglio se vuoi mantenere la FAI devi anche essere iscritto ad un Aeroclub con ulteriore esborso per i quattro gatti che fanno le gare ufficiali.
Per chi ha il campo volo non in aeroclub questo comporta assicurazione ed iscrizione ulteriori , se volete mettere insieme una rappresentanza seria dovete tener conto anche di queste cose .
Umberto |
Forse non hai capito lo scopo dell'eventuale associazione...
Lo scopo non sarebbe minimamente quello di rilasciare tessere FAI, di fare assicurazioni o attestati, ma eventualmente di andare a fare pressione come fanno le lobby dei produttori di SAPR presso ENAC e gli enti preposti perchè il modellismo non venga bistrattato come è al momento e non venga distrutto.
Per il resto: in italia esiste un unico ente riconosciuto dalla FAI (la FAI ne vuole uno solo).
La burocrazia la si combatte o strafregandosene, (finchè te lo fanno fare) o confrontandocisi nelle opportune sedi. Non sarebbe compito nostro ma quello di un'ente che avrebbe istituzionalmente il compito di promuovere gli sport aeronautici ma che al momento non lo sta facendo o che ignora gran parte della realtà di detti sport. Il volo in pendio mi sa che AECI non sappia nemmeno che esiste, ma rappresenta una solida realtà del nostro territorio che muove anche parecchi soldini a livello turistico. Con il nuovo regolamento EASA verrebbe azzerato, ammazzato di colpo. In questo caso per fortuna che siamo in europa, almeno i nostri colleghi tedeschi e francesi spero si muoveranno.
Il grosso problema di questo paese è che chiunque si occupi di qualcosa pensa prima al suo interesse personale e poi a quello della collettività che vorrebbe rappresentare.
Vorrei sapere chi di AECI e che è andato in ENAC sappia veramente qualcosa del modellismo e come non si sia riusciti a far distinguere qualcosa che ha 100 anni di storia e che non ha mai rappresentato un pericolo per la collettività da qualcos'altro che a torto o a ragione viene ritenuto pericoloso.
L'associazione di cui si discute in un paese normale dove l'ente preposto facesse veramente il suo dovere non avrebbe neanche ragione di esistere ne di essere pensata.