Si,
in pratica l'accenditore viene pilotato dall'impulso del servo motore e si comporta così:
1) Stick dal minimo fino a 1/3 della corsa (1.000uS - 1350uS) accensione piena (dopo 20" accensione a 1/2 potenza per limitare i consumi)
2) Stick da 1/3 fino a 2/3 della corsa (1.350uS - 1600uS) accensione a metà potenza (senza limite di tempo)
3) Stick da 2/3 fino a fine corsa (1.600uS - 2000uS) Candela spenta.
Da evidenziare che i valori sopra citati NON sono modificabili, questo vuole dire che se il servo del gas è al minimo con 2000uS (revers inserito...) avrò la candela accesa con il gas al massimo e spenta al minimo

Perciò o modifichi il montaggio del servo e elimini il revers o tramite una miscelazione utilizzi un canale libero della ricevente (se disponibile).
RCD 3002 (1 candela) preleva l'alimentazione direttamente dalla ricevente con un consumo a piena accensione di 1,2 / 1,6 A che scende a 0,5A a mezza potenza.
Ma ti garantisco che è un micro problema a confronto dei vantaggi che offre.. (niente accendi candele, nitrometano al 4-5%, regolarità e ZERO spente in volo
Come vedi dalle foto allegate sto esagerando e nei prossimi giorni collauderò un modello con sopra un Saito 182 bicilindrico e con due candele per cilindro.... il consumo lo vedi dalla seconda foto ed è in linea con quanto scritto, considera che il consumo indicato comprende quello dell'Ubec, della rx e dei servocomandi (a riposo).
Nel modello RCD3004, quello per due candele, l'alimentazione è separata (le due spinette rosse a DX).
Gli altri modelli dove l'ho montato sono "normali" acrobatici o riproduzioni con OS90 o Saito 82, Saito 100.
Ciao