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Vecchio 06 luglio 16, 22:18   #1 (permalink)  Top
albiplano
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Fairchild C-119G Flying Boxcar 2,8 metri a.a. Build Blog

Ciao a tutti,

Inizio oggi il build blog di una nuova costruzione che, spero in tempi non troppo lunghi, mi darà la possibilità di portare in volo uno dei bimotori da trasporto più conosciuti in Italia perché utilizzati dalla nostra aeronautica militare dagli anni ‘50 fino alla fine degli anni ‘70: il Fairchild C-119G Flying Boxcar, o vagone volante.

È stato un aereo utilizzato principalmente per il lancio dei paracadutisti, ad esempio con la 46° aerobrigata di stanza a Pisa, e del quale esistono ancora alcuni esemplari usati come gate guardians.

Qui di seguito alcune foto dell’aereo e della livrea che vorrei cercare di riprodurre








Di questo aereo esiste già una fantastica riproduzione progettata e costruita da Antonio Cellini. Sono presenti in rete video di questo modello che è un vero capolavoro. Il livello di riproduzione di quel modello non è per me neanche lontanamente avvicinabile, ma cercherò comunque di rendere il mio “vagone volante” quanto più verosimile possibile, tenendo conto dei limiti del kit che ho a disposizione, di scala più piccola e, ovviamente, dei limiti costruttivi personali.

La scala del modello sarà di 1/12. Potrebbe sembrare piccola, ma comunque verrà un modello con un’aperura alare di quasi 2 metri e ottanta e un peso stimato di 13 chili. Il kit arriva dalla Precision Cut Kit e si basa sui piani di Dave Palmer. Su internet ho trovato solo build-blog molto parziali nei quale non si fanno certo complimenti né ai piani né alla precisione di tutti i tagli dei pezzi. In effetti un po’ di esperienza di interpretazione dei piani costruttivi ce l’ho, ma fatico molto lo stesso a capire quali potranno essere i passi giusti per non compromettere subito il lavoro. Si vedrà.

La scatola è relativamente piccola pensando al modello finale. I pezzi sono stati saggiamente ordinati in sacchetti trasparenti con etichetta che specifica il loro utilizzo (fusoliera, derive, ali etc.) e anche tutti i listelli sono nastrati a gruppi e marchiati con una piccola etichetta o con scritte a mano: senza queste indicazioni, trovare i pezzi giusti sarebbe un incubo. Le ordinate e tutti i pezzi tagliati al laser riportano una sigla che fa riferimento ai piani (purtroppo non sempre chiarissima). Tutto sommato mi sembra che si tratti di un tipo di kit molto curato.









Per il momento, ho cominciato a controllare i piani e la presenza dei primi pezzi necessari per iniziare la costruzione, e sono cominciate le sorprese. Mancano nella scatola alcuni listelli e alcuni pezzi in compensato che servono per impostare la fusoliera sul piano da costruzione . Mi era successo anche con lo SPAD che mancassero i pezzi iniziali. Va beh, poco male, si può rimediare, ma i listelli sono in pollici e quindi ho dovuto ordinarne un piccolo stock delle diverse misure presenti nella scatola per evitare ulteriori sorprese. Dovrebbero arrivare a giorni, spero .

La costruzione, avendo dato un'occhiata ai piani, è particolarmente impegnativa sia per la tipologia di aereo (bimotore, triplo carrello retrattile, pannelli alari esterni e coda rimovibili dal corpo centrale, flaps interni ed esterni) che per le mie capacità, quindi prevedo tempi molto lunghi e una costruzione molto “ragionata” nella speranza di evitare …. cappellate storiche .

Si comincia con la costruzione della fusoliera che da sola, senza contare le derive, misura poco meno di un metro e cinquanta. Ancora qualche giorno per procurarmi una tavola piana e per cercare di capire i piani …..e poi comincerò a mettervi sopra i primi pezzi.

Alla prossima.
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"La balsa, la senti? Non c'è niente al mondo che abbia questo odore. Mi piace l'odore della balsa al mattino." frase nel film "HaiPocaLipo, now." Miei modelli in gallery sul barone.
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