Ho fatto solo due esperienze in barca a vela (nonostante mio padre fosse un appassionato velista). La prima è stata con un dinghy sul lago di ledro, timonavo io e mi portavo a spasso dei miei amici - sono rientrato in porto in modo perfetto (al secondo tentativo) riportando la barca col vento in prua esattamente sull'ormeggio.
La seconda è stata quando un mio amico ha voluto farmi provare a fargli da fiocchista sul suo 470. Mi ha messo la braghetta del trapezio e mi ha detto:"Tu non devi fare nulla, ti agganci al trapezio, stai lì seduto sul bordo e quando ti dico FUORI ti butti col peso all'indietro"
Siam partiti belli giulivi, e siamo andati sotto il costone del Ponale, dove l'ora soffia bella forte - non ricordo che andatura avevamo ma solo che non c'era stato bisogno per il momento del mio contributo. Quando siamo arrivati nel punto giusto il mio amico ha fatto una bella virata stile regata e mi ha gridato "FUORI", e io ubbidiente mi son buttato fuori, ma mi si era sganciato il trapezio e son rimasto col corpo e la testa sott'acqua e le gambe aggrappate al bordo della barca - il bello è che intanto che lottavo per riemergere sentivo le risate del mio amico.
Ovviamente ho lasciato perdere la barca a vela ......
EDIT: mi vengono le lacrime agli occhi dal ridere ancora oggi dopo vent'anni ....