Citazione:
Originalmente inviato da glonline ...grazie |
Ci provo, senza garanzia..essere chiari e precisi non e' cosa facile...al limite mi insultate....
Ovviamente il tutto e' riferito ai nostri modelli
Incidenza:
Angolo determinato da una linea media ( per l'ala la retta che congiunge il bordo di entrata al bordo di uscita, idem per il piano di quota, idem per la fusoliera...dal naso alla coda ) rispetto all'orizzonte.
Normalmente lo si riferisce rispetto al flusso dell'aria che investe le parti di cui sopra, flusso che per comodita' di ipotizza orizzontale.
Calettamento:
Da "calettare", modo di unire,incastrare un pezzo con un altro.
E' il modo con cui si fissa l'ala ( o la coda ) alla fusoliera in maniera che fra loro (Ala-fuso e Coda-fuso ) abbiano incidenze diverse, che da' origine a :
Diedro longitudinale.
L'ala ( investita dall'aria con una certa incidenza ) ha la brutta tendenza a non essere stabile, ma normalmente ruota in avanti causa le stesse forze che formano la portanza.
Questa tendenza deve essere contrastata, e facendo riferimento ai principi della leva di Archimedea memoria ( grazie sig maestro delle elementari ) devo applicare una forza uguale ad una certa distanza dal fulcro ( poco dietro il baricentro) per equilibrare il tutto.
Questa forza e' creata dal piano di quota e dalla sua incidenza con l'aria.
Quindi in base a come metto l'ala rispetto alla fuso e come metto il piano di quota, determino l' equilibrio di cui ho bisogno per rendere il modello stabile.
Il riferimento alla leva di Archimede, non e' casuale...spiega bene il perche' il Claudio continua a dire...troppo corto..troppo corto...piu' lungo e' il braccio di leva che ho, meglio ( e con piu' dolcezza ) riesco a controllare quella "roba" inbizzarrita che e' l'ala mentre vola..
Lungo, neh....forse anchi'io devo fare un corso di sintesi...
Sergio