Buon giorno Pierre
Nessun problema, ti spiego subito i passaggi che mi hanno portato a queste scelte. Lo spessore originale del profilo, se non ricordo male, è del 16% progettato per volare a un Numero di Reynolds di circa 1.000.000 quindi inadatto ad essere riprodotto su di un aeromodello che viaggia a Re 150.000, per questo quando realizzai il Fauvel 361 ridussi lo spessore del profilo originale al11% senza nessuna altra modifica, il camber rimase quello originale del 2,5%. Perchè l11%? Lobbiettivo era, e lo è tuttora la leggerezza, due conti sulla sezione del longherone e un pò di lavoro su Profili2 mi convinsero che l11 poteva andare bene e contenere il servo dellalettone senza problemi. Ora nella riproduzione del 45 volevo usare lo stesso collaudato profilo ma, se possibile ridurne la resistenza. Credo di esserci riuscito riducendo il camber dalloriginale 2,5 al 1,8% e cosa importante è variato di poco il coefficiente di momento che è poi quello che ci interessa per salvaguardare la stabilità. Ho poi ridotto lo spessore dellestremità al 9% e portato il camber a1%, sempre per ridurne la resistenza, il solito servo dellalettone ci stava ancora per via delle corde più grandi. Ora, per guadagnare ancora qualcosina in termini di resistenza allestremità, non potendo più assotigliare il profilo, gli ho tolto un filo di incidenza. Infine nella curva relativa alla resistenza a Re 50.000 del profilo destremità, tra i 5 ed i 6° cè una gobba verso il basso, togliendo un poco di incidenza spero di essermene allontanato un po. Come vedi, me la sono giocata tra mille compromessi, le prime prove hanno dato esito positivo. La velocità è buona malgrado il carico modesto e le virate strette sono più gestibili che nel modello precedente. Il modello è giovane i guai verranno volando, ma per il momento....
Per quanto riguarda le prove di affondata, i miei plank tornano su con decisione, con il baricentro al 20 lelevatore è a 0, vuol dire che il profilo di tutta lala vola nella configurazione di progetto e li lasierò così.
Ciao
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