Secondo giorno per l'Orca 3.45 in campon, secondo lancio.
Oggi storia interessante; dunque pendio piu' positivo
ne prendo atto con il lancio del Maurizio e il suo Swift 3.2m
Non c'è molto vento, decido comunque di lanciare a mano con la stessa corsa, anzi un po' di piu' rispetto a ieri , sempre con motore.
Il sottoscritto, dopo aver lanciato il modello,che precipita imperterrito sui 50 gradi, cerca di frenare la propria corsa, senza perdere l'equilibrio, riuscendo peraltro con fatica, a dargli 3 comandi sul cabra per impedire ulteriori ribassi.
Tuttavia il modello ha gia' percorso ormai 80-100 metri in basso in linea retta, seguendo la sua pendenza,si sente un forte colpo e forse 1 o 2 secondi dopo, decolla la capottina per 30 metri in verticale rispetto al modello, esattamente come se fosse eiettabile.
Quasi subito dopo, recuperato in pieno (evidentemente tardi) l'equilibrio, porto il modello a cabrare decisamente da -50 a +45 e nel frattempo spengo il motore o almeno credo di farlo.
Cosi facendo il modello restituisce talmente bene che sale che è una meraviglia.
Nel mentre cerco di capire che diavolo è successo,
L'Orca che vola senza capotta va benissimo,
senza alcun impegno continua a stare su andando anche piuttosto veloce.
Dopo un rapidissimo controllo comandi di tutte le superfici,
ne approfitto subito per una audace teresina doppia,
per assaggiarne le doti sia pure con sta voragine di mancata capotta in fusoliera e rumore cupo aggiunto e qualche rischio annesso, il risultato è oltre ogni piu' rosea aspettativa.
Un modello che sembra non frenare mai! Fantastico.
Poi grazie al Mauri che mi ha posto la domanda, 'se fossi in te atterrerei subito..',
ammetto che stavo analizzando come andava il modello, non cosa era successo,
mi è venuto in mente di provare se andava il motore...
Non ho mai sentito un motore cosi silenzioso.
Ho cosi scoperto che era il caso di atterrare rapidamente.
Ho perso quei 200m di quota presa precedentemente mandando il modello lontano
e sono atterrato senza alcuna difficoltà.
Diagnosi:
In pratica il modello con il motore in moto ha sfiorato la punta di un pino durante la traiettoria di discesa, e si è rotta mezza pala...
Si presume quindi che relative vibrazioni oppure la pala stessa, abbia alzato la parte anteriore della capotta, che fissata posteriormente con 2 elastici potenti ha pensato bene di volare via per ben 30 metri in su. Il motore poi è riuscito a staccare la ordinata parafiamma, si sono torti (e spellati) i cavi fino a staccarli dall 'esc (tutti e 3).
Valutazioni:
l'Orca era ancora picchiato, e per fortuna..(la capotta pesa, anzi pesava 256gr.)
L'Orca (animale intelligente) ha voluto trovarsi il baricentro da solo
di conseguenza le prestazioni sono migliorate tantissimo.
Conseguenze:
Devo fare una nuova capotta, e ordinare (gia' fatto) un altro motore identico.
Direttive:
Lancio a mano si, fattibilissimo, ma solo con modello già perfettamente centrato.
In allegato foto con il sottoscritto con l'Orca 3.45m