Citazione:
Originalmente inviato da giammarco  Finalmente come una fidanzata vicino al telefono e' arrivata la telefonata tanto attesa oggi da Beppe Ghisleri.... 
Finalmente il Lavoro di 1anno e mezzo e' stato premiato....
Beppe ha lanciato il Cobra al Grone senza condizioni e nonostante cio' ha volato alla Grande permettendosi anche 2 bei recuperi a fondo valle ..... Da quello che mi ha detto il modello e' stabile veloce ed efficente... Ma sicuramente lui stasera sara piu preciso...
Ora noi siamo al settimo cielo...per il nuovo modello targato Voloinpendio.it |
Veramente non è stata una mia scelta, è che fino a un quarto d'ora prima i due tedeschi presenti volavano alla grande.
Al lancio il modello ha puntato verso terra ed ho dovuto sostenerlo per parecchio tempo con lo stick senza poter toccare il trim proprio perchè la traiettoria era in discesa, seppur lenta.
Sistemato un po' il trim ho subito provato ad inserire le quattro superfici interne abbassandole tutte contemporaneamente a mò di flap.
Dato che quelle intermedie sono leggermente spostate indietro rispetto al CG temevo che questo inserimento provocasse un ulteriore momento picchiante, invece si è rivelato utile ad alleggerire il trim a cabrare.
Il modello in queste condizioni volava veloce e preciso coi comandi della giusta sensibilità e precisione, però.......niente termiche e la discesa continuava inesorabile nonostante esplorassi tutto il pendio burrone compreso ( burrone detto anche " La casa della termica ").
Basso, basso, foschia e difficile da vedere quando è di coda o di muso, eppure con quel volo bello teso mi sembrava impossibile che non riuscissi a farlo tornare su, ma si sa, l'efficienza è un conto, la capacità di salire un altro e se le termiche hanno una velocità verticale inferiore alla velocità di caduta del modello non c'è manico o santo che tenga.
L'ho anche perso di vista per un attimo.
Alla fine dopo un bel po' di minuti qualche cosa comincia a muoversi ed il Cobra riguadagna quota e qui succede una cosa strana: sempre basso sulla punta che separa la Val Cavallina da quella che sale a S.Fermo, venendo verso il pendio, pur mantenendo una discreta velocità perdo il comando alettoni, ma nel giro di pochi attimi tutto torna normale.
Spiralando, ora largo, ora stretto, come la fanno i tuttala la spirale stretta non la fa nessuno, ritorno in quota di sicurezza e mi permetto un paio di passaggi a discreta andatura.
Uno saggio a questo punto atterrerebbe, invece vado ancora fuori ed in pochissimo tempo mi ritrovo anche più in basso di prima.
Stavolta la risalita è più lunga e dopo aver girato un bel po' mantenendo la quota......bassa, ritrovo finalmente la termica che mi riporta a quota di atterraggio " di corsa ".
Anche in questo secondo giro si ripresenta quella perdita di comando alettoni, che questa volta avevo rinforzato miscelando le superficie intermedie, forse anche un pelo più lunga della precedente, ma quasi esattamente nella stessa posizione, quota e condizioni del caso precedente.
Dato che il Cobra si stava inclinando notevolmente ho dato un deciso comando al cabra ed il modello è saltato verso l'alto come un grillo: quindi la radio rispondeva e la velocità non era quella di stallo.
Boh
In definitiva: pur essendo picchiato il Cobra fila via che è un piacere, non posso dire niente sulle caratteristiche velocistiche ed acrobatiche, ma posso assicurare che spirala alla grande.
Evviva i ragazzi di volo in pendio che mi hanno permesso col loro entusiasmo e lavoro di vedere realizzato un vecchio progetto che qualcuno aveva richiesto e poi abbandonato.
