Citazione:
Originalmente inviato da giubilina Più o meno è quello che intendevo. Grazie.
Comunque mi è venuto in mente un modo ancora più semplice che non mi mette a rischio l'eli e che penso potrò anche filmare con il telefonino.
Prende spunto dal tuo esempio nautico. Bastano due bottiglie di plastica per acqua due tubi di gomma, un pò di colla a caldo e la vasca da bagno.
Se ho tempo, domani lo provo, così mi tolgo il mio dubbio. Poi penserò anche al palloncino gonfiato con elio, ma non mi mettere troppi dubbi, se no qua non ci si schioda.
Non vorrei mettere il dito fra moglie e marito, comunque la pagina di Derkein per me è stata illuminante, nel senso che almeno mi ha tolto il dubbio analitico; ora mi devo solo togliere quello sensoriale.
Derkein, ho scaricato solo ora la pagina rotori.pdf.
La medito e poi vedo quello che si può inserire nel solito file excel on line.
Abbiamo fatto tanto gli sbo....ni con matlab, ma alla fine mi sa che l'unico che l'ha usato, nell'età della pietra si intende, sono stato io. Qualcuno quota il mio messaggio o mette un link ad un suo clone freeware che possiamo usare tutti?
Passo e chiudo. |
Basta rissa.
Ovviamente non era mia intenzione far alterare nessuno.
Il mio punto è che oltre che l'intuizione quando si parla di faccende delicate l'intuizione va confortata da formulazioni rigorose, questo è quanto ed ogni altra interpretazione della questione non è allineata con il mio pensiero.
Purtroppo il fatto che i fogli che vi mando sono scritti un po' in fretta deriva da il mio impegno sul posto di lavoro/"vado a volare anche io"
Ritornando ai numeri
Tornando alla formula che ha postato lesath82
...
(1)alfa * Ir = M = Fc * h
...
L'ipotesi di lavoro è che sia valida a motore spento.
Infatti non compare nessun termine che si riferisca al momento introdotto dal motore in quanto è pari a zero.
Il miei commento precedente si riferiva al fatto che sono stati omessi due termini ben importanti :
a-Il momento sul rotore generato dalla resistenza aerodinamica delle pale che girano
b-Il momento che è necessario fornire alla coda perche continui a girare (in qualche modo bisogna tenerne conto in quanto se sono in autorotazione per generare Fc*h ho bisogno che l'asse del rotore principale trasmetta energia al rotore di coda)
Inoltre se completiamo la tua equazione (1) con la sola coppia del motore.
Otteniamo :
(1b) alfa * Ir + "Termine dovuto alla coppia del motore"= M = Fc * h
Quindi se siamo in hovering è lecito pensare che la variazione di velocita' angolare del rotore principale alfa sia uguale a 0
quindi (1b) diventa (1c) "Termine dovuto alla coppia del motore" =Fc*h
(1c) dalla mia esperienza di tutti i giorni non mi sembra correta perchè osservo che non viene considerato alcun momento generato dalla resistenza del rotore ... sembra che in qualche modo tutta la potenza(perche è di un bilancio di potenza quello di cui alla fine si tratta ) fluisca dal motore al rotore e si converta in moto.
Chiaramente mi scuso se, causa problemi di calligrafia o altro, queste mie osservazioni non sono balzate all'occhio nei precedenti post.
Ritornando al topic principale :
ho riguardato i post precedenti e chiedo chiarimenti a Lesath82 sui diagrammi delle forze.
il punto è :
All'equilibrio la somma dei momenti rispetto a un polo arbitrario (viene comodo a volte usare il cg) è stato detto che deve essere pari a zero.
Questo è un punto delicato. Non mi è chiara l'equazione dei momenti.
Per lesath :
Che sia chiaro che non ho mai inteso scontrarmi/offenderti in alcun modo, cerco solo il confronto a "livello di equazioni".
Ho letto sul post che hai un esame: un "in bocca al lupo" sincero.
Puoi per favore postare l'equazione del momento in hovering?, usa come riferimento il diagramma delle forze che ti è piu comodo.