Capisco il sarcasmo, fa parte delle italiche virtù.
Se lo volete sapere vi riporto la nostra esperienza, altrimenti pace.
Nessuna preghiera, nè tantomeno raccomandazione, semmai il contrario, data l'attuale situazione del mio AeroClub.
Quando dico " come si chiedono le cose " significa fare le cose nel giusto modo .
Sarà per deformazione professionale, ma le carte vanno fatte nei giusti modi, soprattutto quando ci si rivolge a soggetti " pubblici " .
Solo per fare un esempio, non conta quando tu hai richiesto il duplicato e quando tu hai pagato il tuo AeroClub, quello che conta è quando il tuo AeroClub ha inviato la richiesta a Roma e quando ha pagato le quote sempre a Roma.
Da quest'anno le modalità sono cambiate, va inviato un file elettronico per i soci 2016 e solo dopo che il locale AeroClub l'ha inviato e soprattutto solo dopo che ha versato le relative quote sociali, AeCI provvede a soddisfare le richieste.
Tanto è vero che gli " aspiranti " devono ancora prima di aver superato l'esame di abilitazione, aver presentato domanda di ammissione, aver pagato la quota sociale ed essere ammessi dal Consiglio Direttivo,; se poi bocciano cavoli loro.
Siccome il termine dell'invio delle quote se non vado errato era il 30 Aprile u.s., non credo che qualcuno abbia mandato i soldi prima dell'ultimo giorno, solo dopo tale data l'AeCI si è messo in moto.
Almeno questo è quello che abbiamo fatto noi.
Un'altra cosa importante, ci vuole qualcuno che ci perda del tempo !
Perchè se pensate che basta mandare una richiesta per vedersela accogliere avete sbagliato paese.
Il sottoscritto, a nome del proprio AeroClub, una volta ogni 7/10 giorni si è fatto carico di telefonare a Roma e di sollecitare a mezzo email.
Senza preghiere, senza doni e senza raccomandazioni.