Discussione: phoenix 2000, evo ecc
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Vecchio 01 maggio 16, 10:03   #1039 (permalink)  Top
icarus64
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Originalmente inviato da giuliano5360 Visualizza messaggio
ciao,
effettivamente pur essendo un modello che tutti hanno e molti disprezzano non è facile trovare consigli sul settaggio, io dopo il primo volo e il primo atterraggio ho rinforzato l'attacco alare quello sul bordo di'uscita dell'ala perché molto fragile, ho cambiato la stecca di compensato mobile quella da 3mm con una di alluminio, per il CG ho tenuto buono quello segnato e usando una lipo 3s da 2200 mA (circa 180g) ho cercato di spostarla fino al centraggio, diciamo che è un po' arretrata rispetto alla cinghietta di fissaggio esistente. La ricevente l'ho messa dietro i sevi, verso la coda. L'escursione max per quota e +10 -10mm per gli alettoni in fase di decollo e atterraggio 18mm, volo: normale, termica, velocità 12, 9, 7mm, naturalmente più differenziale; direzionale +22-22mm (lo sente molto poco). butterfly: flap escursione max, alettoni 70%, quota 38% a picchiare. Un po' di camber 2, 3mm in termica e -1mm in velocità.
Impressioni da neofita: in pianura non termica, ho anche un easy glider e a confronto è un sasso, in pendio va su. E' abbastanza veloce a scendere, se voli basso è molto reattivo. Comunque anche oggi ho fatto delle modifiche d'assetto, le ali si piegano in affondata...
spero di esserti stato d'aiuto, ciao
giuliano
Si tratta di un modello semplicemente grandioso, se si pensa a quel che costa e alle soddisfazioni che regala sia in pianura che in pendio. Quanto a velocità e acro, il Solius se la cava meglio, ma sempre in pendio, con il Phoenix 2000 gli stò sempre appena dietro. Invece come termicatore gli è nettamente superiore. Al campo il suo limite sono quei 2000 mm di a.a.; quando gli altri alianti grossi si godono le termiche, io devo scendere di quota altrimenti rischio di non vederlo più.
Corrette le escursioni. Per uno come Minestrone che vola da anni e non è un neofita, consiglierei oltre al camber e reflex, di accoppiare i flap algi alettoni (se il radiocomando lo consente), così da incrementarne il rateo di rollio in acrobazia. Io non ho i flap, ma un amico che ha impostato questa programma, fà tonneaux come niente; nel tempo che io ne termino uno, lui ne fà un paio. Tornando alle escursioni, meglio molto ampie (a ridurle si fà sempre in tempo, anche dalla Tx); nel volo normale, bene limitare la discesa degli alettoni, come indicato da Giuliano, così da non perder troppo in fase di virata.
Il mio, dopo cinque anni di volo intensivo aveva la zona delle ali (viti posteriori) indebolita, così l'ho sostituita con del legno. Si potrebbe anche fibrare, ma è robusta già così. Qualche foto:


Legno duro per l'accoppiamento con la fusoliera

Balsa, e sede delle viti realizzata con una fresina a tazza e rondella a contatto sul legno duro

La Lanyu (che lo produce) è una garanzia di buona qualità; ho ordinato un altro loro aliante. Saluti a tutti.
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