Citazione:
Originalmente inviato da romoloman Per stabilire forse una volta per tutte che un aeromodello non è in grado di fare quelle cose, che un aeromodello ha volato per decenni dentro gli aeroporti, per stabilire una volta per tutte che non è l'aeromodellista il pericolo da normare in modo di fatto proibitivo.
Per ottenere da ENAC l'istituzione di aree da lei riconosciute e che sono previste dal regolamento (riconoscimento di fatto dei campi e pendii noti).
Di cose da fare con ENAC ce ne sono veramente tante.... |
Ecco peró aspetta.
Supponiamo che il neo-coso (lobby/sindacato/associazione/confraternita) ottenga il riconoscimento di un determinato pendio come spazio aeromodellistico.
A quel punto il problema con ENAC (e altri enti) é risolto: lo spazio aereo sopra quel pendio (nei limiti concessi) é riservato all'uso di mezzi a Pilotaggio Remoto (o puó essere usato da).
Insomma nello spazio consentito perché dovrebbe essere un limite avere o meno la telecamera a bordo, gli occhiali FPV, o il navigatore GPS o far volare multicotteri, libellule et similia?
Cioé il problema - rispettando i confini dell'area assegnata - non riguarderebbe piú in alcun modo la sicurezza del volo (perché lí non ci vola nessuno se non aeromodelli); resterebbero semmai da mediare le esigenze dei vari TIPI di aeromodelli e aeromodellisti (ma questa sarebbe ed é una diatriba tutta interna a noi aeromodellisti appunto, quindi da risolvere diversamente - arguisco sulla base del buon senso o dandosi delle regole?)