Visualizza messaggio singolo
Vecchio 12 aprile 16, 12:13   #496 (permalink)  Top
dea90
User
 
L'avatar di dea90
 
Data registr.: 07-02-2010
Residenza: Casale Monferrato
Messaggi: 2.797
Citazione:
Originalmente inviato da Archi Visualizza messaggio
Qui si vuole continuare a fare dei distinguo.
Se l'associazione sarà basata su questo, io lo dico subito (anche se ho votato si al sondaggio) non vi aderirò.

Questo perchè se ci si perde nelle definizioni il rischio finale è di farsi rinchiudere nelle riserve come gli indiani d'america, che magari adesso stanno bene (forse) ma hanno dovuto masticare amaro per almeno un secolo.

Per quel che mi riguarda chiunque faccia volare qualcosa per puro divertimento è un aeromodellista (forse persino quelli con l'aquilone ).

Detto questo (l'avevo già detto), mi rimane una domanda in testa che voglio girare a chi pilota anche aerei veri.
Quante probabilità ci sono di vedere un quadricottero (che generalmente sta fermo o si muove piano) dal posto di pilotaggio di un aereo in volo, soprattutto da una aereo commerciale. Perchè nel comunicato ENAV non viene detto niente rigurdo la natura di quei cosi, sarebbe bello sapere se si è trattato di quel tipo di velivoli o di qualcosa ad ala fissa (magari fpv long range, non voglio dire) che incrociavano su una rotta non loro. A mio modo di vedere propendo di più per la seconda ipotesi, mi piacerebbe però avere un vostro parere.

Ciao.

l'unico distinguo da fare è tra chi vola per divertimento con mezzi da divertimento e chi lo fa per lavoro con qualunque mezzo

per il resto le luci di un phantom e simili, soprattutto al crepuscolo/notte, le vedi fin troppo bene se stanno in finale come riportato a caselle. in volo lontano da aeroporti invece proprio no, metti la distrazione unita alla velocità e vedi appena un altro aereo di linea, figurati un aeromodello o multirotore
__________________
Master of Ciarpame
Bite my shiny metal ass
dea90 non è collegato   Rispondi citando