Citazione:
Originalmente inviato da dtruffo ...
Sono Aeromodellisti coloro che dichiarano apertamente che del volo non gliene prega nulla e che sono solo interessati alla fotografia ??
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Considerate le diversissime concezioni di "aeromodellismo" di cui QUESTO 3d è solo una delle tante testimonianze, gli ala fissa che dicono che aeromodellisti sono solo loro (fino a ieri la categoria era suddivisa tra "Veri modellisti in Legno, "Verissimi modellisti con aliante da Termica". "Ancor-più Autentici modellisti da Pendio", escludendo i RTF però no, aspetta, quelli in legno magari si i depron no, poi gli elicotteristi che sono modellisti ma fino a una certa velocità perchè se si muovono troppo di scatto sono 3d-isti e ciccia, e i turbinari che non è chiaro perchè la turbina ha dietro molta più elettronica di un FPV)
TIRO IL FIATO...
CHI siano gli "aeromodellisti" sembra non lo abbiano ben chiaro neppure i "nonni" (in senso casermizio).
Quella di dicriminare in base alla macchina fotografica ha lo stesso significato che discriminare tra radiocomando tetesco di Cermania e "cinesata" - si è letto e sentito anche questo, anni fa. O sul colore dell'elica.
Come è stato notato più volte (e sarà alla fine della storia quello che noteranno anche ENAC o chi per loro) è che si vuole molto banalmente creare la categoria "Aeromodellisti che fanno il cazzocheglipare" perchè lo hanno deciso loro autonominandosi santi, e gli altri che invece possono/devono/fankuloseranno normati da leggi ed enti.
Le (abbastanza anacronistiche) distinzioni su telecamera - ala fissa - legno sono soltanto l'eterno "lei non sa chi sono io", ossia di dare il voto PRIMA dell' esame in base alla parrocchietta/ mafia/ bocciofila di appartenenza.
Le argomentazioni stanno diventando ripetitive.
"Ma hai mai visto un turbinaro in piazza Duomo"? Chi vola in piazza Duomo è un pericoloso imbecille criminale, MOLTO prima di capire quante eliche o quante ali fisse ha. Io in tanti anni di manifestazioni, raduni e semplici cazzeggi in compagnia ho visto fare cazzatespaventose da chiunque. I near-miss NON sono nati con i multicotteri con la macchina fotografica: Helifly di Pantigliate u secolo fa passò delle grosse rogne per un incontro tra un elicottero vero e un aliantista pirla, per dire di un esempio dove c'ero anch'io.
Però se si stringono le cinghie sul tema sicurezza qualcuno dovrà dire all'amico cazzaro-a-prescindere-dalle-ali che deve scendere, impacchettare e darsi al ricamo.
Non è stato fatto e non ci sono progetti per farlo, solo il "ban" dei multicotteri e i mugugni contro licenze, diplomi e certificazioni.
Sono proposte senza basi razionali e molto più inutilmente e ingiustificatamente restrittive e discriminatorie delle norme ENAC, e non è dir poco.