Citazione:
Originalmente inviato da Archi Mi piace il parallelo con le biciclette, perchè tocca proprio il punto che vorrei si capisse. Da qualche anno esistono le biciclette elettriche che hanno 2 ruote e un motore come le moto, però sono ancora considerate biciclette, possono andare dove vanno le biciclette e si possono guidare senza casco.
Questo dovrebbe far capire quanto l'evoluzione del mondo possa rendere labili delle classificazioni che a tutta prima sembrano chiare e semplici.
A proposito se vuoi aggiungere che la bicicletta ha i pedali e la moto no, ti ricordo che i pedali li aveva anche il Ciao.
Qui mi sembra che si voglia partire da una piattaforma che dice noi siamo i bravi e loro i cattivi quindi lasciami vivere come prima perhè io sono bravo e vai a cercare loro perchè sono cattivi.
Questo modo assurdo di pensare è raccontato benissimo in Baudolino di Umberto Eco, in cui il protagonista arriva nel paese dei mistri medioevali e scopre che questi mostri sono in querra tra loro non per le diversità fisiche, ma per ragioni risibili come pregare in piedi o in ginocchio o perchè si fanno il segno della croce in senso orario o antiorario.
Questa è la nostra situazione verso l'esterno siamo tutti mostri (non intendetelo in senso letterale per favore ), tutti diversi tra noi che ci litighiamo sulle sottigliezze di una definizione. Tutto questo non ha assolutamente senso, io ho detto si al sondaggio perchè sono convinto che una rappresentanza unitaria sarebbe utile al nostro movimento, ma sono altrettanto certo che non aderirò mai ad un'associazione che nasce sulle basi che si stanno prospettando.
Ciao. |
Te sembra male.
Bicliclette col motore, il ciao, le cavallette.... il senso di quel che volevo dire é chiaro
spero.
Se poi vogliamo dire che tutto può essere tutto e che un coltello vale una forchetta facciamolo, tanto va di moda.
Io so solo che rimpiango tanto i tempi in cui si diceva pane al pane e vino al vino.
Di recente va di moda dire invece: "si ma il pane può essere al sesamo, alla calendula e al fior di loto ".
Continuiamo a
non voler dare in pasto ai burocrati una definizione di aeromodello che sia politicamente corretta, meno che
chiara semplice e netta e nel giro di un anno non avremo proprio più
niente di cui poter parlare.
Problema risolto, l'operazione é riuscita, il paziente é
morto.
Continuiamo a pensare alle fregnacce, facciamoci del male, la mia vita per una telecamerina nel pilotino.