Citazione:
Originalmente inviato da CarloRoma63 Non voglio fare polemica, ma anche un banalissimo stabilizzatore è un "dispositivo di volo autonomo". Con queste definizioni rischiamo di definire come aeromodello solo quello fatto di carta dai bambini ed il rappresentante di questi modellisti avrà titolo per rappresentare al massimo una ventina di persone.
Scusate se insisto, ma per me questa organizzazione dovrebbe essere in grado di conoscere e parlare a nome del maggior numero di persone, stabilendo al proprio interno, e rappresentandole correttamente all'esterno, le varie categorie in base a concetti più solidi e non "addomesticabili" rispetto a quelli attualmente indicati dallENAC.
L'interlocutore della controparte deve trovare un vantaggio nel confrontarsi con questa associazione. Il vantaggio sarebbe di avere di fronte una persona competente a 360°, il che gli eviterebbe di doversi cercare altri interlocutori per qualsiasi informazione gli occorra e che abbia la "forza" di propagare all'interno dell'associazione i "valori" di sicurezza da lui cercati e concordati con l'associazione stessa.
Carlo |
Non sono d'accordo.
Uno stabilizzatore, un giroscopio o finanche un apparato che usa un GPS ai fini stabilizzatori non sono apparati che escludono il pilotaggio tramite radiocomando.
In parole povere...
Se ti si spegne o cade la radio o fai lo sborone il mezzo che piloti, aereo, eli o multicazzero cade a terra lo stesso e si frantuma.
Inviato dal mio Touch Mini utilizzando Tapatalk