Citazione:
Originalmente inviato da Archi Intorno al 2004 ho avuto occasione di visitare il centro di tecnologie aerospaziali spagnolo vicino a Madrid.
Lì ho visto i droni che sviluppavano per l'esercito e sono rimasto parecchio stupito, se non fosse stato per il pod Flir con tutta la sensoristica, sembravano dei normali aeromodelli, con le superfici mobili comandate da servocomandi ed un motore a pistoni. Quando poi ho chiesto a cosa serviva un'antenna laterale che sembrava solo messa lì, mi hanno spiegato che per praticità, per atterraggio e decollo c'era un addetto con un normale radiocomando che prendeva il controllo del velivolo.
Questo per dire che alla fine gli oggetti purtroppo non sono poi così diversi, diverso è lo scopo di utilizzo, ma dimostrare quello è più compolicato.
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La verità è che se questa associazione deve nascere e deve rappresentare i modellisti, come già detto da altri, deve rappresentare tutti i modellisti, indipendentemente dagli oggetti con cui volano. .......................
Ciao. |
scommetti che i droni che hai visto costavano un cicinin di piu di un migliaio di euro??
per l associazione, , beh si, sai gia come la penso, tutti i AEROmodellisti dentro, senza distinzione di categoria, ma troviamoci d'accordo su cosa significa AEROmodellista , per favore: AMANTE DEL VOLO in qualsiasi forma sia, non amante della fotografia che usa un modello per fare filmati e/o foto.