Citazione:
Originalmente inviato da massimob è chiaro che non sei pratico di cose italiane Semplicemente non è un problema loro, è il singolo che deve essere a conoscenza della legge/regolamento, come è l'accusato che deve dimostrare l'innocenza da un'accusa lanciata da chicchessia, il singolo deve dimostrare di aver pagato la tassa e non lo stato a dimostrare che non l'hai pagata |
Solo una precisazione: in Italia non è l'accusato che deve dimostrare la propria innocenza (in pratica non si è colpevoli a "prescindere" se viene istruito un procedimento a nostro carico) e invece esattamente il contrario, ossia è l'accusa che deve dimostrare la provata colpevolezza del presunto reo (come in verità per fortuna nella maggioranza/totalità dei paesi cosiddetti civili).
Questo paese è ed è sempre stato piuttosto sgangherato (e ultimamente pare che stia anche peggiorando a vista d'occhio, nonostante chi sostenga il contrario) ma, grazie a Dio, in quanto ad applicazione dei principi della legge, formalmente, è ancora "normale".
Forse, non di rado, si fa un po' di confusione facendo di tutta un'erba un fascio con quello che succede quando magari ci viene contestata un'infrazione fiscale. Ma quella è, in parte, un'altra cosa e per fortuna, come detto, con le istruttorie sia a livello penale che civile il principio applicato non sarebbe lo stesso.
Puntualizzo semplicemente perchè a qualcuno, leggendo, potrebbe ingenuamente pensare che se un pubblico ufficiale gli contestasse un reato mentre sta volando col suo aeroplanino, per la legge, costui verrebbe di "default" considerato colpevole se non è in grado di dimostrare la proprio innocenza.
Invece come è detto è il contrario.