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Originalmente inviato da Odi Se di interesse qui le info della FSAM (essendo la lingua italiana minoritaria non tutti i documenti sono disponibili nelle 3 lingue) Adesione
nel menu a sinistra sono riportate le voci correlate, N.B. entrando far parte dell'AeCs si dispone automaticamente di copertura assicurativa e protezione giuridica comprese nel prezzo della quota oltre alla possibilità di frequentare liberamente tutte le strutture federali.
Qui i regolamenti FAI nel dettaglio (in inglese) Normativa/FAI reglemente Schweizerischer Modellflugverband
qui le regioni territoriali Le associazioni regionali di aeromodellismo della FSAM
la FGASI nel dettaglio FGASI - Federazione gruppi aeromodellisti della Svizzera italiana
Ultimo comunicato dell'UFAC: In Svizzera l'esercizio degli aeromodelli è disciplinato da poche ma ben definite norme giuridiche. Un aeromodello che supera il limite di peso di 30 chilogrammi deve essere omologato dall'UFAC; inoltre, gli aeromodelli e i droni possono volare soltanto all'interno del campo visivo del "pilota". Anche coloro che intendono far volare un aeromodello al di fuori del proprio campo visivo, servendosi di videocamere o di un GPS, necessitano di un'autorizzazione dell'UFAC. L'utilizzo di apparecchi volanti in un raggio di cinque chilometri attorno a un aerodromo militare o civile è soggetto a un'autorizzazione speciale. Per quanto riguarda l'altitudine di volo, nelle zone di controllo dei grandi aeroporti vige inoltre un limite massimo di 150 m dal suolo. Ogni aeromodellista deve infine stipulare un'assicurazione di responsabilità civile.
L'UFAC, pur non intendendo gravare la pratica dell'aeromodellismo con un'inutile pletora di nuove norme, fa presente che la non ottemperanza dei suddetti principi può comportare, oltre a danni a persone e cose, anche problemi di diritto assicurativo. Per poter praticare l'hobby dell'aeromodellismo con cognizione di causa e in sicurezza, l'UFAC raccomanda a tutti gli operatori di affiliarsi alla FSAM. Ogni aeromodellista deve inoltre essere consapevole che è responsabile in prima persona dellesercizio sicuro del suo apparecchio volante. In cooperazione con la Federazione Svizzera di Aeromodellismo l'UFAC intensificherà ulteriormente le attività di sensibilizzazione su questo tema.
Non perchè sono Svizzero, ma una lettera congiunta da una buona fetta di modellisti italiani che inviti a dare un'occhiata a come si organizzano le nazioni vicine e magari prendere qualche spunto?
Personalmente ritengo che il patentino per l'abilitazione sia una stupidaggine, primo, non può essere verificato, in Italia ci saranno...20'000 modellisti? quindi 20'000 attestati? e poi..navimodellismo? l'abilitazione per pilotare scafi F1 che sono dei siluri ambulanti pronti a trafiggere i bagnanti? e l'automodellismo? immaginate il danno che può fare una scala 1:5/1:8 se investe una persona...mah, mi sembra una misura aleatoria messa in piedi da chi di modellismo non capisce nulla, tantomeno ha una vaga idea del commercio di aeromodelli ARF/PNF di persone perfettamente ignoranti in materia che acquistano da casa senza nemmeno avere la possibilità di avere un confronto..almeno col negozziante. Come si intende informare questi piloti improvvisati che necessitano di una abilitazione? |
è chiaro che non sei pratico di cose italiane
Semplicemente non è un problema loro, è il singolo che deve essere a conoscenza della legge/regolamento, come è l'accusato che deve dimostrare l'innocenza da un'accusa lanciata da chicchessia, il singolo deve dimostrare di aver pagato la tassa e non lo stato a dimostrare che non l'hai pagata