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Originalmente inviato da paologiusy Ciao Lillo. Allora, prima scartavetro e dò la forma ai tondini in modo che combacino. Poi incollo con la ciano (quello normale super-attack da brico), che a quanto pare scioglie leggermente la resina con cui è impastato il carbonio e riesce ad infilarsi bene tra i pezzi. L'incollatura che ottieni è molto fragile, e quindi va rinforzata avvolgendola con l'epossidica.
In caso di botte però probabilmente sarebbe meglio mettere dei fazzolettini, come consigliato da Badore. Comunque quel traliccio era dentro al draghetto II° del quale Piero ha potuto verificare la robustezza "de visu". E l'unica cosa che è sopravvissuta ai miei pollici. |
Ti ringrazio per la chiarificazione.
Appena ho un poco di tempo faccio qualche prova. Fino ad ora mi sono limitato ad aggeggiare con i tondini previa bruciacchiatura dei terminali per liberare la fibra dalla resina e dopo ciano sul pennellino ottenuto.