Citazione:
Originalmente inviato da larios Buongiorno Ehstìkatzi.
Sto costruendo anche io un modello di Wooley , l'Argus , ed anche questo ha l'ala fatta con il sistema I-Beam.
Poiché e' la prima volta che costruisco un'ala con questo metodo ed inoltre sono in possesso di un progetto che non e' molto particolareggiato (Secondo me e' stato ricavato tramite scanner) ; vorrei farti una domanda per verificare se ho fatto come si deve.
Nel disegno non c'e' nessun accenno su come le costole vadano incollate sul B.E. , longherone , B.U.
Ma e' possibile che vadano semplicemente "appoggiate" e basta ?
E' ovvio che c'e' la colla a tenerle ferme , ma il tutto risulta essere molto fragile ed inoltre non e' previsto nemmeno un rivestimento in balsa.
Mi sa che ho sbagliato ad usare la ciano per fissarle , ma altrimenti ci avrei messo una vita.
P.S.: Complimenti per i tuoi modelli |
Sto incollando anch'io col cyano e non vedo problemi.
Le centine si appoggiano come dall'immagine che allego.
E' ricavata da Modellistica del Giugno 1992 in cui c'è un articolo su un derivato italiano del Cobra che mi ha fatto venire la voglia.
Attenzione che la posizione del longherone nella centina di estremità non è corretta, sul disegno di Charles Jackson ( immagino che anche tu stia lavorando su questo) il longherone è arretrato di qualche centimetro.
Per quanto riguarda la resistenza strutturale, supponendo che il rivestimento non sia fatto con film termoretraibili, non ci possono essere dubbi, modelli così costruiti hanno vinto più volte i campionati mondiali.
Anni fa avevo inserito in immagini qui sul Barone una serie di articoli ricavati da Flying Models sulla storia degli acrobatici con ala I-Beam.
Ora non ricordo il titolo della discussione, ma credo che con una breve ricerca si dovrebbero trovare.