In effetti ci sono svariate correnti di pensiero per dimensionare le parti mobili in un modello Old Time. Personalmente non approvo il profondità solo su un semipiano, preferisco per questioni di simmetria aerodinamica che siano su ambo i piani. Normalmente li dimensiono a circa il 30% della corda. Però ultimamente preferisco farli tutto mobile. Non per un comando più potente come qualcuno erroneamente crede, ma per avere la possibilità di variare l'incidenza in volo semplicemente spostando il trim del cabra. Se il C.G. richiede una variazione, non devo impazzire con spessori e altro per rimettere in linea il profondità. Volare con la parte mobile disallineata col resto del profondità comporta sempre un aumento della resistenza aerodinamica e quindi un decadimento della efficienza in planata del modello. Per quel che riguarda il direzionale io uso come punto di cerniera il longherone del timone. In caso ci siano due longheroni, come su certi modelli, uso quello più vicino al bordo d'ingresso come cerniera, una parte mobile grande sul direzionale non ha mai fatto danni, anzi!
Spero di aver chiarito il mio punto di vista in merito.
Rover
Citazione:
Originalmente inviato da luigi.carlucci Sicuramente Rover è la persona più autorevole e qualificata per risponderti. Lui ti ha suggerito quei disegni, e su quelli sicuramente Lui sarà il più preparato per risponderti. Io nel mio piccolo ho costruito una decina di modelli old timer, ed avevano ampiezza e disposizione delle parti mobili delle più disparate. Quei modelli nascevano tutti senza parti mobili, quindi gli adattamenti al rc erano interpretazioni successive, non del progettista. E sicuramente con scelte molto soggettive di chi reinterpretava il disegno, più che frutto di regole oggettive. Alcuni hanno parti mobili risicatissime (simplex, playboy,...) altri hanno dei veri e propri palettoni (airborn, kl61,...) Per me è proprio questo il fascino dei disegni old timer, ogni modello ha le sue peculiarità, nel bene e nel male....
Un abbraccio luigi |