Citazione:
Originalmente inviato da Ivanover Ehm, so che e' difficile crederlo ma in documentario ho visto che c'e' chi l'ha fatto davvero.
Esiste la versione in "tandem" con due mosche.
In pratica il documentario mostrava dei giapponesi (e chi senno'..) che immergevano una struttura leggerissima in quella che appariva acqua colorata, estraendo la struttura alare (pochi cm) si formava il classico velo in stile bolla di sapone, che tendeva subito e diventava una sorta di Oracover.
Un punto di colla sul dorso della mosca e attaccavano queste alette.
Volava pure.
Quello in tandem piu' veloce ma con direzione (ovviamente ) piu' incerta.
Giusto che son serio |
Uuuhh, che noia questi modellisti di oggi, venuti su a fibre, Arf e Barf!
Quella magica "acqua colorata" altro non era che microfilm, con il quale si ricopre la struttura degli aerei a elastico da sala (roba paleolitica, lo ammetto). Si fa semplicemente mettendo qualche goccia di olio di vaselina in una bacinella al quale si aggiunge un poco di colla cellulosica diluita in acetone. Poi si immerge la struttura da ricoprire, la si tira su e il gioco è fatto.
Mica ci vogliono i giapponesi!